Kieran Culkin: La Vittoria agli Oscar Si Fa Incerta Dopo il Successo ai Golden Globes
Il percorso di Kieran Culkin nel mondo cinematografico ha preso una nuova direzione, specialmente dopo la sua esibizione in Succession e il recente debutto alla regia di Jesse Eisenberg con A Real Pain. Nonostante i riconoscimenti ricevuti, le probabilità di un Oscar rimangono incerte.
A Real Pain e le sue nominazioni agli Oscar
Mancanza della Nominazione per Miglior Film
A Real Pain segue due cugini intenti a esplorare le proprie radici e la propria identità. Nonostante abbia ricevuto elogi sia dalla critica che dal pubblico, e quindi un buon riscontro nelle piattaforme di streaming, il film ha ottenuto solo due nomination agli Oscar: per il Miglior Sceneggiatura Originale e Miglior Attore Non Protagonista, mancando così la nomina più importante, quella per Miglior Film.
Impatto della Mancanza della Nominazione per Miglior Film sulle Chance di Culkin
Vincitori del Supporting Actor provenienti da Nominati per Miglior Film
Negli ultimi anni, la maggior parte dei vincitori nella categoria Miglior Attore Non Protagonista erano provenienti da film nominati o vincitori del premio per Miglior Film. Per Culkin, la mancata nomina potrebbe minare le sue probabilità di vincita, soprattutto considerando il trend recente, dove gli ultimi tre attori premiati erano tutti legati a film di successo.
Culkin come Favorito per il Miglior Attore Non Protagonista
Non Sottovalutare Culkin
Malgrado la situazione attuale, Kieran Culkin ha comunque ottenuto diversi premi durante la stagione degli awards, inclusi Golden Globe e riconoscimenti dai principali circoli di critica. Ha anche ricevuto nomination ai premi BAFTA e Screen Actors Guild, aumentando così il suo profilo di favoritismo.
Le competizioni per il premio sono comunque forti, con attori come:
- Yura Borisov in Anora
- Edward Norton in A Complete Unknown
- Guy Pearce in The Brutalist
- Jeremy Strong in The Apprentice
Nonostante ciò, le prestazioni di Culkin hanno lasciato un’impressione duratura, rendendolo ancora un contendente robusto per il Miglior Attore Non Protagonista. La cerimonia degli Oscar, in programma per il 2 marzo, si prospetta quindi cruciale per il suo percorso.