Jurassic World Rebirth e il parallelo con il classico di Spielberg: rivelazioni dal regista

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Il nuovo film della saga di Jurassic World, intitolato Rebirth, ha attirato l’attenzione degli appassionati e della critica per alcune sequenze che richiamano elementi iconici del cinema di Steven Spielberg. In particolare, una scena che coinvolge la caccia a un Mosasaurus si distingue per le sue somiglianze con il celebre film Jaws. Analizzeremo in dettaglio questa scena, il suo significato nel contesto narrativo e le scelte creative adottate dal regista Gareth Edwards.

analisi della scena del mosasaurus

la sequenza e le sue origini

Nel corso del film, i personaggi umani si trovano a dover inseguire un potente predatore marino, il Mosasaurus, con l’obiettivo di prelevare un campione di sangue da esso. Questa scena si svolge in acque profonde, con un’imbarcazione che si avvicina al rettile acquatico armata solo di un fucile e delle tecnologie di bordo. La scena richiama immediatamente alla mente il classico di Spielberg del 1975, Jaws, grazie alla presenza di una pinna che emerge dall’acqua e al senso crescente di tensione.

le scelte registiche e la creazione di un effetto distinto

Il regista Gareth Edwards ha spiegato come, leggendo la sceneggiatura scritta da David Koepp, abbia subito percepito i parallelismi con Jaws. Per evitare che la scena risultasse troppo simile al capolavoro di Spielberg, il team creativo ha lavorato per renderla unica e riconoscibile. Nonostante alcune somiglianze naturali derivanti dalla trama stessa, sono state adottate strategie visive e narrative per differenziarla, mantenendo comunque alta la suspense.

impatto e importanza della scena nel film

una svolta narrativa chiave

La scena del Mosa­saurus rappresenta un vero punto di non ritorno all’interno della narrazione. Prima dell’evento, il film si concentra sull’introduzione dei personaggi principali e sulla loro missione: ottenere campioni sanguigni da tre diversi dinosauri. Con questa sequenza si accelera il ritmo narrativo, dando vita a una corsa contro il tempo che mantiene alta la tensione fino alle battute finali.

l’efficacia della scena e il suo ruolo nel film

La riuscita della scena è testimoniata anche dall’impatto emotivo sugli spettatori: durante le prime proiezioni interne presso Universal Studios, Alexandre Desplat – compositore incaricato della colonna sonora – ha manifestato entusiasmo restando immobile per tutta la durata del passaggio più teso. Questo momento funge da catalizzatore per l’intera narrazione successiva, instaurando un’atmosfera carica di adrenalina.

il risultato e l’eredità della scena del mosasaurus

una delle parti più memorabili del film

Sebbene ci siano opinioni divergenti sul fatto se Rebirth riesca o meno a catturare lo spirito originale voluto da Steven Spielberg in Jurassic Park, non ci sono dubbi sulla forza evocativa dell’episodio relativo al Mosa­saurus. Questa sequenza si distingue come uno dei momenti più coinvolgenti ed emozionanti dell’intera pellicola.

l’utilizzo combinato di dinosauri per accrescere la tensione

Un elemento chiave che aumenta l’intensità dello scontro è rappresentato dalla presenza simultanea di altri predatori marini come lo Spinosaurus. La loro comparsa in acqua durante l’attacco rende questa sequenza ancora più spettacolare rispetto alle tradizionali scene ispirate a Jaws e contribuisce a creare un’atmosfera ancora più dinamica ed imprevedibile.

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