Jurassic world e la scienza che potrebbe riportare in vita un animale estinto in tre anni

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innovazioni nella tecnologia di de-estinzione e prossimi obiettivi di Colossal Biosciences

Nel panorama delle biotecnologie, la possibilità di riportare in vita specie estinte sta diventando una realtà sempre più vicina. La società Colossal Biosciences, leader nel settore della de-estinzione, ha annunciato di essere a circa tre anni dal raggiungimento di un traguardo importante: la rinascita del mammut lanoso. Questa innovazione si basa su avanzate tecniche di ingegneria genetica e riproduzione assistita, che stanno rivoluzionando il modo in cui si affronta il recupero di specie scomparse.

lo stato attuale del progetto e le tempistiche previste

ricerca e sviluppo per la rinascita del mammut lanoso

Secondo le dichiarazioni rilasciate dal CEO e co-fondatore Ben Lamm, i risultati ottenuti sono promettenti. La società prevede di ottenere gli embrioni entro la fine del 2026, con un periodo di gestazione stimato in circa 22 mesi. Se tutto procederà secondo i piani, il primo esemplare potrebbe nascere nel 2028. Lamm ha sottolineato che l’obiettivo è realistico e che eventuali ritardi sarebbero limitati a pochi mesi, senza compromettere l’intera tempistica.

Il team dedicato alle operazioni sugli animali sta lavorando anche su altre specie minacciate o estinte come i rinoceronti bianchi e neri del Nord e alcune varietà di elefanti attraverso tecniche di inseminazione artificiale chiamate OPO pickup, utili anche per scopi conservativi.

le implicazioni della tecnologia di de-estinzione

il potenziale beneficio delle creature ricreate

Colossal Biosciences si distingue come prima azienda al mondo specializzata nella de-estinzione. La sua strategia punta non solo a riaccendere le specie scomparse ma anche a sfruttare queste tecnologie per contribuire alla conservazione delle biodiversità residue. Attraverso l’ingegneria genetica, infatti, è possibile ripristinare funzioni ecologiche perdute e correggere danni causati dall’uomo all’ambiente naturale.

Sebbene siano ancora lontani dalla ricostruzione completa dei dinosauri come rappresentato nelle opere cinematografiche, i progressi fatti dimostrano che le versioni ingegnerizzate degli animali antichi potrebbero avere applicazioni pratiche significative nel campo della salvaguardia ambientale.

personaggi chiave coinvolti nel progetto

  • Ben Lamm: CEO e co-fondatore di Colossal Biosciences
  • Diane Southard: Direttrice delle operazioni sugli animali
  • Scarlett Johansson: Attrice protagonista in Jurassic World Rebirth (nel ruolo di Zora Bennett)
  • Jonathan Bailey: Attore interprete del personaggio Dr. Henry Loomis
  • Mahershala Ali: Attore coinvolto nel cast tecnico/artistico del film
  • Rupert Friend: Attore nei ruoli secondari della produzione cinematografica
  • Membri dello staff scientifico e registi coinvolti nella produzione cinematografica associata al progetto

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