Jurassic world: 14 easter egg nascosti per veri fan

Il film Jurassic World Rebirth rappresenta un ritorno alle radici della saga, integrando numerosi riferimenti nascosti e citazioni che richiamano la lunga storia di Jurassic Park e le opere di Steven Spielberg. Questo lavoro, diretto da Gareth Edwards, si distingue per il suo equilibrio tra rispetto al passato e innovazione narrativa, offrendo agli appassionati numerosi dettagli che arricchiscono l’esperienza visiva e narrativa.
riferimenti iconici alla saga di Jurassic Park
l’iconico specchio retrovisore e le sue allusioni
Uno degli esempi più evidenti di citazione è presente nella scena in cui il personaggio di Rupert Friend, Martin Krebs, guida a New York. Quando guarda nello specchietto retrovisore, compare la scritta “objects in mirror are closer than they appear”, un dettaglio che richiama una scena memorabile del primo Jurassic Park. In quella sequenza, Muldoon, Ellie Sattler e Malcolm cercano di sfuggire a un T-Rex con lo stesso messaggio sul vetro, creando un collegamento diretto tra i due film.
citazioni dirette a Michael Crichton e alla genesi del franchise
Nella narrazione si nota il passaggio davanti a una scuola chiamata “Crichton Middle School“, omaggio allo scrittore Michael Crichton, autore del romanzo originale da cui è nata la saga. Inoltre, Dr. Henry Loomis cita alcune battute tratte da Jurassic Park, spiegando perché i dinosauri stanno scomparendo nel mondo attuale. Questa scelta conferisce al personaggio un legame diretto con l’autore e con le origini del franchise.
scene rielaborate con rimandi al passato
il momento della scoperta dei brachiosauri riproposto in chiave moderna
Nella scena della scoperta delle creature preistoriche, Zora e Loomis rivivono l’emozione dell’incontro con i brachiosauri del primo film. La scena viene accompagnata dal riutilizzo della celebre colonna sonora composta da John Williams, rafforzando così il legame emotivo con il classico di Spielberg.
I momenti più tensione: dalla fuga in barca alla scalata sulle scogliere
L’originale sequenza in cui Alan Grant evita un T-Rex mentre si arrampica su una parete rocciosa viene reinterpretata attraverso una scena simile in questa nuova pellicola. Qui, Zora e Loomis devono scalare una scogliera per recuperare le uova del Quetzalcoatlus, creando un parallelo tra le due situazioni ricche di suspense.
dettagli nascosti e citazioni minori ma significative
I riferimenti ai film classici come Jaws e Indiana Jones
- Sul bar dove Zora recluta Duncan Kinkaid si può notare un pedale identico a quello usato da Quint in Jaws.
- Nella scena dell’attacco del Mosasaurus, Zora cerca di colpirlo con un fucile mentre galleggia sulla barca; questa sequenza rievoca le ultime scene del celebre film di Spielberg.
- Il tempio dove si trova il nido del Quetzalcoatlus richiama gli ambienti archeologici visti nelle avventure di Indiana Jones, grazie anche alle somiglianze nelle decorazioni rupestri.
Citazioni tratte dal romanzo originale e scene prese direttamente dal libro
- L’epico scontro tra T-Rex e zattera deriva direttamente dall’opera letteraria di Crichton ed era stato escluso dalla versione cinematografica originale.
- Nella scena sulla zattera che fugge dal T-Rex sono evidenti richiami alle tensioni descritte nel romanzo senza essere mai state rappresentate sul grande schermo prima d’ora.
Membri principali presenti nel cast e figure chiave interpretative
- Jonathan Bailey: Dr. Henry Loomis
- Scarlett Johansson: Zora Bennett (personaggio inventato per questo nuovo capitolo)
- Duncan Kinkaid: