Joker: Folie À Deux e Joker di Heath Ledger: Connessione Misteriosa Svelata?

Joker: Folie à Deux è ora proiettato nei cinema, e ha già generato un notevole dibattito attorno alla sua trama, caratterizzandosi per un finale che ha suscitato reazioni contrastanti tra gli spettatori. Il sequel musicale diretto da Todd Phillips ha svelato un episodio in particolare che porta a riflessioni su potenziali connessioni con Il Cavaliere Oscuro, opera di Christopher Nolan.

la conclusione del film

Il film si chiude con il protagonista Arthur Fleck, interpretato da Joaquin Phoenix, che viene riammesso ad Arkham dopo una fuga in seguito all’esplosione di un’autobomba nei pressi di un’aula di tribunale. In questa fase, Fleck cerca di riconnettersi con Lee Quinzel, interpretata da Lady Gaga, la quale lo respinge quando egli abbandona la sua identità di Joker, inducendolo a permettere alla polizia di riportarlo nell’istituto.

un incontro inquietante

Durante la sua visita ad Arkham, Arthur incontra un giovane detenuto, interpretato da Connor Storie, che gli racconta una barzelletta. Il finale della barzelletta culmina in un attacco violento da parte del detenuto, che pugnala Fleck allo stomaco.

il riferimento al joker di heath ledger

In una sequenza inquietante, mentre Fleck giace sanguinante, si nota che il detenuto si incide un Glasgow Smile sul volto. Questo gesto ha suscitato sospetti collegamenti con la celebre interpretazione del Joker da parte di Heath Ledger in Il Cavaliere Oscuro, ma è importante considerare che non si tratta dello stesso personaggio. Infatti, è possibile che la rappresentazione di questo gesto da parte del giovane detenuto non implichi alcun riferimento diretto.

Appare più plausibile che il regista stia volendo rappresentare come il clima di celebrità di Fleck influenzi individui impressionabili nella società e che il suo soprannome “Joker” possa continuare a essere usato da altri, tra cui un’immagine simile a quella di Ledger, senza però alcuna conferma ufficiale.