John wayne deluso per non aver recitato in questo western del 1950 con il 100% su rotterdam

Contenuti dell'articolo

Il ruolo di protagonista in un film rappresenta spesso un’opportunità fondamentale per gli attori, specialmente nel genere western, dove l’immagine del personaggio e la sua caratterizzazione sono elementi chiave. Tra le figure più iconiche di questo panorama cinematografico si distingue John Wayne, il quale, nonostante abbia interpretato numerosi ruoli memorabili, non riuscì mai a ottenere la parte principale nel celebre film The Gunfighter. Questo episodio evidenzia come le dinamiche tra sceneggiatori, produttori e attori possano influenzare profondamente la storia del cinema western degli anni Cinquanta.

la genesi di the gunfighter e il coinvolgimento di john wayne

il progetto scritto con john wayne in mente

Il film The Gunfighter nacque inizialmente come un’opera pensata specificamente per John Wayne. La sceneggiatura fu ideata dal copione William Bowers, che trasse ispirazione da una conversazione con un ex campione di boxe, il quale lamentava come la propria reputazione lo portasse costantemente a scontri e confronti. Bowers vide questa problematica come affine ai racconti dei pistoleri dell’Old West e scrisse una sceneggiatura intitolata The Big Gun, che narrava la vicenda di Jimmy Ringo alla ricerca della redenzione mentre veniva inseguito da persone desiderose di vendetta o gloria.

Il progetto fu concepito con John Wayne come possibile interprete principale. Il regista William Bowers considerava Wayne l’attore ideale grazie alle sue interpretazioni in altri westerns, tra cui Red River. Il contratto non si concretizzò: Wayne offrì solo 10.000 dollari per il copione, cifra ritenuta insufficiente dallo sceneggiatore. Dopo aver negoziato senza successo, Bowers portò la sceneggiatura alla Twentieth Century-Fox che acquistò i diritti per 70.000 dollari.

l’eredità del dispiacere di john wayne

Nonostante l’esito finale diverso dalle aspettative iniziali, John Wayne mantenne un risentimento duraturo nei confronti della produzione. Lo stesso attore criticò pubblicamente il film e manifestò insoddisfazione riguardo alla scelta di Gregory Peck come interprete principale. Le tensioni tra Wayne e lo sceneggiatore William Bowers furono frequenti: Wayne accusò quest’ultimo di aver “venduto” la possibilità con un accordo troppo favorevole alla produzione.

Wayne dichiarò più volte che si sentiva tradito dalla vendita della sceneggiatura e manifestò il suo disappunto anche nelle occasioni successive al rilascio del film.

perché john wayne avrebbe potuto interpretare jimmy ringo meglio di altri

wayne avrebbe incarnato perfettamente l’uomo temuto nell’ovest selvaggio

Malgrado abbia scelto diversamente dall’attore Gregory Peck per interpretare Jimmy Ringo, William Bowers riconobbe che Wayne avrebbe rappresentato una scelta ideale per quel ruolo. La sua presenza sullo schermo trasmetteva immediatamente l’immagine dell’uomo noto e rispettato nel West—un personaggio duro ma segnato da un senso profondo della propria mortalità.

La recitazione di John Wayne in altri western dimostra quanto fosse capace di rendere credibile una figura complessa: dal suo ruolo ne The Shootist, western simile nel tema a The Gunfighter, emerge chiaramente quanto la sua immagine possa evocare quella sensazione autentica dell’uomo che ha vissuto molte battaglie e duelli nella frontiera americana.

il lascito cinematografico e le capacità interpretative

Sebbene Gregory Peck abbia dato vita a Ringo con grande intensità emotiva—portando al personaggio calore umano ed esperienza—John Wayne avrebbe potuto donare al protagonista quell’aura minacciosa e implacabile tipica dei grandi uomini del West. La sua carriera è costellata da ruoli che richiedevano questa presenza autoritaria ed enigmatica.

L’efficacia della figura dell’attore si evidenzia anche nel suo ultimo Western, The Shootist, dove interpreta un vecchio pistolero alle soglie della fine della propria vita. Questa performance sottolinea quanto sia stato naturale per lui incarnare personaggi segnati dalla violenza ma desiderosi di pace prima dello scioglimento finale delle proprie vicende esistenziali.

  • Gregory Peck
  • William Bowers (sceneggiatore)
  • Henry King (regista)
  • Michael Biehn (interprete in Tombstone)
  • William Sellers (co-sceneggiatore)
  • André De Toth (co-sceneggiatore)

Rispondi