Il sequel di prometheus: perché dopo 12 anni è migliore di alien: covenant
Il panorama cinematografico della saga di Alien ha recentemente visto l’uscita di Alien: Romulus, un film che si propone come un sequel più fedele e soddisfacente rispetto a Alien: Covenant, diretto da Ridley Scott. Mentre Prometheus, uscito nel 2012, aveva segnato il ritorno di Scott al franchise dopo oltre trent’anni, la sua ricezione iniziale fu controversa. Molti fan rimasero delusi dalla mancanza di elementi horror tradizionali e dalla decisione di esplorare le origini degli xenomorfi.
Alien: Romulus e la sua connessione con Prometheus
Alien: Romulus è stato concepito come un film autonomo, ma riesce a colmare alcune lacune lasciate da Prometheus. A differenza di Covenant, che ha trascurato molte delle questioni sollevate in precedenza, il nuovo capitolo si concentra sull’esplorazione del misterioso “goo nero” e sul complesso ciclo vitale legato agli ingegneri, ai xenomorfi e all’umanità. Questo approccio consente una comprensione più profonda delle tematiche già presenti in Prometheus.
Covenant e le sue critiche
Alien: Covenant, pur essendo tecnicamente un seguito di Prometheus, è stato percepito come un film standalone che abbandona gran parte della trama originale. La scelta di escludere personaggi chiave come Elizabeth Shaw ha portato a una narrazione meno soddisfacente per i fan del primo film.
Elementi interessanti di Alien: Covenant
Il personaggio di David come unico elemento interessante
Sebbene il film mantenga alcuni aspetti positivi, tra cui il personaggio ambiguo dell’androide David, interpretato da Michael Fassbender, molti hanno notato che sono stati sacrificati gli elementi distintivi che avevano reso interessante il precedente capitolo. Le scelte creative sembrano riflettere le pressioni dello studio per realizzare un’opera più convenzionale.
Personaggi principali:
- Elizabeth Shaw (Prometheus)
- David (Michael Fassbender)
- Kai (Isabela Merced)
A conclusione: mentre l’evoluzione della saga continua ad affrontare sfide creative, Alien: Romulus sembra promettere una direzione più coerente rispetto a quanto visto in Alien: Covenant.