Il padrino ha inventato un dettaglio sulla mafia che ha salvato il film

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Il film The Godfather è rinomato per la sua intensa e drammatica scena del pranzo, che rappresenta uno dei momenti più tesi dell’intera pellicola. Questa sequenza è anche una delle più distanti dalla realtà della vita mafiosa. La trilogia ha apportato numerose modifiche a dettagli reali per rendere la narrazione più avvincente. Ad esempio, l’attore James Caan ha indossato una protesi dentale quasi impercettibile per conferire un aspetto più aggressivo al suo personaggio Sonny. Allo stesso modo, Marlon Brando ha utilizzato strati di trucco per mascherare il fatto che l’attore avesse solo 47 anni durante le riprese.

La trilogia ha alterato dettagli reali

Critiche sulla rappresentazione della mafia

Riguardo alla rappresentazione della mafia nella trilogia, ci sono state forti critiche da parte di esperti e artisti. L’animatore Ralph Bakshi ha espresso opinioni negative sul film originale, affermando che la mafia non corrisponde affatto all’immagine onorevole e glamour presentata nel film di Coppola. Anche Anthony Ruggiano Jr., ex membro della mafia, ha sottolineato come molte scene siano poco realistiche rispetto alla vera vita criminale.

La scena del ristorante di The Godfather salva il film

Tensione e drama nella scena iconica

Nella celebre scena del ristorante, Michael Corleone si trova a cena con i suoi nemici Mark McCluskey e Sollozzo. Dopo aver ascoltato le loro provocazioni, Michael si ritira nel bagno dove recupera una pistola per poi tornare e uccidere entrambi gli uomini al tavolo. Questo momento è carico di tensione e brutalità, mostrando quanto Michael sia spietato rispetto a Vito Corleone.

  • Michael Corleone – Al Pacino
  • Mark McCluskey – Sterling Hayden
  • Sollozzo – Al Lettieri
  • Vito Corleone – Marlon Brando
  • Sonny Corleone – James Caan

In conclusione, sebbene la scena del ristorante sia un capolavoro cinematografico dal punto di vista narrativo ed emotivo, essa rimane profondamente distaccata dalla cruda realtà delle operazioni mafiose. Le uccisioni vere tendono ad essere molto meno ordinate e drammatiche rispetto a quelle rappresentate in questo classico del cinema.

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