Il miglior western che supera il finale di the shootist con john wayne

Contenuti dell'articolo

analisi delle conclusioni nei western: confronti tra “The Gunfighter” e “The Shootist”

Le scene finali dei film western rappresentano spesso momenti di grande impatto emotivo, capaci di lasciare un segno indelebile nello spettatore. Tra queste, spiccano le conclusioni di “The Gunfighter” (1950) e “The Shootist” (1976), due pellicole che, pur distanziate da oltre vent’anni, condividono elementi narrativi e simbolici molto significativi. Entrambe le opere affrontano il tema dell’età avanzata dei cowboy e delle conseguenze del passato sulla loro vita presente, offrendo finali che si distinguono per la loro intensità e tragicità.

la figura di jimmy ringo in “the gunfighter”

un fuorilegge leggendario che incontra la fine

Jimmy Ringo, interpretato da Gregory Peck, incarna l’archetipo del pistolero ormai in declino. La sua notorietà deriva dalla reale fama del fuorilegge omonimo, associato a miti come Wyatt Earp e Doc Holliday. Il film narra della lotta di Ringo per sfuggire ai demoni del suo passato e mantenere il rispetto nel West che sta cambiando.

Nell’evoluzione narrativa, Ringo affronta due avversari principali: Marlowe e Bromley. Mentre con il primo riesce a gestire la situazione, con il secondo si trova a dover fronteggiare un giovane sceriffo troppo ambizioso. Alla fine, Bromley spara a Ringo alle spalle mentre quest’ultimo tenta di allontanarsi con la famiglia, sancendo così una morte tragica e ingiusta.

similitudini tra “the gunfighter” e “the shootist”

tematiche comuni sull’età e il destino

Sia “The Gunfighter” che “The Shootist” sono incentrati su protagonisti anziani che cercano di lasciarsi alle spalle un passato violento. In entrambe le pellicole emerge il tema dell’impossibilità di sfuggire al proprio destino: i personaggi principali sono destinati a incontrare una fine tragica nonostante i tentativi di cambiare rotta.

Nelle conclusioni dei due film si assiste a un destino simile: entrambi i protagonisti subiscono una morte violenta o simbolicamente dolorosa, sottolineando come nel West nulla sia realmente cancellabile o definitivo.

finale de “the gunfighter”: una chiusura più pessimista rispetto a “the shootist”

il sacrificio finale e le implicazioni morali

A differenza di “The Shootist”, dove la morte del protagonista è quasi inevitabile ma carica di nostalgia e riflessione sul senso della vita, “The Gunfighter” presenta un finale ancora più cupo. La decisione di Jimmy Ringo di non uccidere Bromley prima della sua morte rappresenta un gesto di grande dignità morale; Questa scelta non evita comunque la sua fine tragica.

L’approccio narrativo rende questo epilogo più intenso dal punto di vista emotivo perché mette in evidenza come anche chi cerca redenzione o pace possa essere inevitabilmente travolto dal proprio passato.

differenze tra i personaggi principali: J.B. Books vs Jimmy Ringo

Nella saga dei western classici, John Wayne ha riconosciuto l’elevato valore artistico de “The Gunfighter”. Secondo alcune fonti, Wayne avrebbe desiderato interpretare Jimmy Ringo, ma rifiutò l’offerta economica proposta dall’opera scritta appositamente per lui. La sua ammirazione per il film testimonia quanto questa pellicola fosse considerata un capolavoro del genere western.

Diversamente da J.B. Books de “The Shootist”, interpretato da Wayne stesso come ultimo atto della propria carriera cinematografica, Jimmy Ringo muore giovane ma con la consapevolezza dell’importanza della propria vita nel contesto storico del West in rapido cambiamento.

  • “The Gunfighter”: finale intriso di tristezza e accettazione del destino inevitabile;
  • “The Shootist”: commovente addio alla carriera attraverso una morte simbolica;
  • L’approccio narrativo delle due pellicole evidenzia come nei western siano spesso protagonisti destinati alla tragedia definitiva o alla redenzione impossibile.
Membri del cast:
  • Gregory Peck: Jimmy Ringo
  • Bromley (interpretato dal giovane John Ireland)
  • Marlowe (nome immaginario)

Rispondi