Il Miglior Sequel di Jumanji: 12 Anni Prima di Dwayne Johnson e Superiore all’Originale

Il fenomeno cinematografico di Jumanji ha da sempre affascinato generazioni di spettatori, e, sorprendentemente, uno dei migliori sequel ne deriva da un film che ha preso direzioni completamente diverse. Dopo il successo del primo Jumanji nel 1995, la saga ha visto il suo ritorno nel 2017, quando Dwayne Johnson ha interpretato Jumanji: Welcome to the Jungle. Questi nuovi capitoli hanno ottenuto un incredibile successo commerciale, generando oltre un miliardo di dollari a livello globale, e dando il via a un quarto film recentemente confermato. Nonostante l’apprezzamento, le pellicole con Johnson non sono da considerarsi le migliori della saga.
Zathura: Un Successore Spirituale di Jumanji
Zathura Porta Jumanji in un’Atmosfera Scientifica
Il film del 2005 Zathura: A Space Adventure rappresenta un valido successore spirituale di Jumanji, narrando le avventure di Walter e Danny, due ragazzini che si imbattono nel gioco di società Zathura. Anche in questo caso, i protagonisti si rendono conto che le azioni che svolgono nel gioco si riflettono nella loro vita reale, affrontando eventi straordinari come tempeste meteoriche e invasioni di alieni. Entrambi i film, basati su opere di Chris Van Allsburg, condividono la tematica delle sfide infantili e delle conseguenze inaspettate.
Zathura è considerato un spin-off, ma non menziona in alcun modo il film o il libro precedente.
Non solo è simile a Jumanji, ma Zathura è anche stato accolto con migliori recensioni critiche, raggiungendo il 77% su Rotten Tomatoes, a fronte del 52% di Jumanji. Questo film è apprezzato per i suoi effetti visivi, la sua trama emotiva e la sua originale interpretazione del genere sci-fi.
Zathura Cattura Meglio l’Essenza di Jumanji Rispetto ai Film con Johnson
Zathura Recupèra la Magia di Jumanji
Zathura riesce a catturare la magia e il senso di avventura che caratterizzano il mondo di Jumanji. Caratteristiche come l’equilibrio tra avventura straordinaria e la quotidianità sono magistralmente rappresentate nel film. Momenti come un robot assassino che devastano un salotto, o una casa che fluttua in un campo di asteroidi, incarnano l’elemento fantastico, dando una forte incisività alle situazioni surreali.
Al contrario, i film di Dwayne Johnson, sebbene divertenti, riescono a distaccarsi dalla formula originale. Welcome to the Jungle e The Next Level sono semplici film d’avventura che non riescono a mantenere quella suggestiva sinergia tra azione mistica e ambienti quotidiani che ha reso il primo Jumanji un classico. Pertanto, Zathura risulta essere un sequel molto più efficace rispetto ai recenti lavori di Johnson.