Il lato oscuro di twilight: la storia horror di charlie, il padre di bella

La saga di Twilight ha rappresentato un fenomeno di grande impatto tra il pubblico adolescente all’inizio degli anni 2010. Composta da cinque film, la serie narra le vicende di Bella Swan (Kristen Stewart) che, trasferitasi a Forks con il padre Charlie (Billy Burke), si trova coinvolta in un mondo misterioso e pericoloso popolato da vampiri e licantropi. La trama si concentra principalmente sul complicato triangolo amoroso tra Bella, il vampiro Edward Cullen (Robert Pattinson) e il lupo mannaro Jacob Black (Taylor Lautner). Nonostante le critiche negative, i film hanno ottenuto un enorme successo commerciale, consolidando Twilight come esempio emblematico del genere romantico vampiresco.

twilight: una saga non strettamente horror

l’amore tra edward e bella come focus principale

Nonostante i vampiri siano spesso associati a atmosfere inquietanti e spaventose, la narrazione di twilight è stata concepita principalmente come una storia d’amore adolescenziale. I personaggi vampireschi sono raffigurati più come figure affascinanti e romanticamente ambigue che come entità sanguinarie e minacciose. La presenza dei vampiri viene introdotta attraverso scene che suggeriscono la loro natura predatoria, ma la vera attenzione è rivolta alla relazione tra Bella ed Edward. Questa scelta narrativa ha contribuito a creare una percezione duale della serie: da un lato il fascino romantico, dall’altro una potenziale vena horror mai realmente esplorata fino in fondo.

Se la narrazione fosse stata focalizzata su Charlie Swan invece di Bella, l’intera saga avrebbe potuto assumere toni più cupi e inquietanti, avvicinandosi maggiormente ai canoni dell’horror.

twilight: una saga influenzata dalla percezione del personaggio di charlie

la prospettiva di charlie sulla vicenda di bella

Dal punto di vista del padre di Bella, Charlie Swan, gli eventi della saga assumono sfumature molto diverse rispetto a quelle vissute dalla figlia. Charlie è il capo della polizia locale e vede con preoccupazione le stranezze che circondano Forks. Attraverso i suoi occhi, molti episodi risultano inquietanti o addirittura spaventosi: la scomparsa di amici come Waylon Forge e Harry Clearwater, le morti indirette causate da Victoria o altri comportamenti sospetti dei vampiri. La sua costante vigilanza nei confronti delle attività sovrannaturali trasforma la narrazione in un vero e proprio racconto horror dal punto di vista del genitore.

Soprattutto quando Bella si allontana da lui per frequentare Edward ed entrare nel mondo vampiresco, la sua percezione si fa sempre più angosciante. La sua sensazione è quella di assistere impotente a una serie di eventi violenti e inspiegabili che minacciano l’incolumità della propria famiglia.

• Il decesso dell’amico Waylon Forge
• La morte improvvisa dell’amico Harry Clearwater
• Sparizioni misteriose nel paese
• L’ossessione crescente tra Bella e Edward
• L’adozione segreta della figlia neonata

Da questa prospettiva alternativa, tutta la vicenda appare come un’opera dai toni più cupi e inquietanti rispetto alla semplice storia d’amore adolescenziale.

il racconto d’amore tra bella ed edward sotto altra luce

Il legame sentimentale tra Bella ed Edward viene spesso descritto come dolce e intenso dal punto di vista della protagonista. Analizzando gli aspetti meno evidenti dal punto di vista esterno, emerge un quadro più complesso: Edward mostra comportamenti ossessivi nei confronti di Bella – stalkerismo sottile ma persistente – come testimonia il suo monitoraggio notturno mentre lei dorme o le sue attenzioni morbose.

I poteri sovrumani dei vampiri e i loro atteggiamenti distaccati o violenti mostrano quanto siano potenti queste creature. Questi aspetti sono spesso minimizzati nella narrazione originale; se però si considerasse tutto dal punto di vista degli altri personaggi o sotto una chiave più sinistra, si potrebbe ottenere uno scenario decisamente più inquietante.

possibilità di un tono horror se la narrazione fosse affidata ad altri punti di vista

Spostando l’attenzione su personaggi diversi da Bella – ad esempio Charlie o Jacob – sarebbe possibile accentuare gli elementi più sinistri delle creature sovrannaturali presenti nella saga. In questo modo si potrebbe trasformare Twilight in qualcosa più vicino ai classici racconti horror sui vampiri.