Il finale del conjuring: last rites delude e perde un’importante occasione

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Il film The Conjuring: Last Rites rappresenta l’ultimo capitolo della celebre saga horror, segnando un possibile punto di chiusura per la storia dei cacciatori di fantasmi Ed e Lorraine Warren. Questa pellicola si distingue per aver ottenuto un record al botteghino mondiale, confermandosi come uno degli eventi cinematografici più attesi del 2025. Di seguito, vengono analizzati gli aspetti principali della produzione, con particolare attenzione alla narrazione, ai personaggi e alle scelte narrative che hanno caratterizzato questa conclusione.

la trama e il contesto storico

una ricostruzione fedele delle vicende reali

The Conjuring: Last Rites ripercorre le vicende dell’ossessione paranormale vissuta dalla famiglia Smurl in Pennsylvania tra il 1974 e il 1986. La narrazione si basa su dettagli autentici forniti dai Warrens e dalla famiglia coinvolta, anche se alcune licenze artistiche sono state adottate per aumentare l’impatto drammatico.
Il film introduce inoltre un elemento sovrannaturale molto importante: un misterioso demone specchio. Questo spirito oscuro appare già nelle prime sequenze del film durante il parto traumatico di Judy Warren, figlia degli investigatori del paranormale. La presenza di questo demone è stata ampliata rispetto alla realtà storica, diventando il principale antagonista della narrazione.

l’introduzione del demone dello specchio e la sua evoluzione narrativa

il villain precoce e il suo ruolo nel franchise

L’entità dello specchio demonico viene presentata sin dall’inizio del film, attraverso flashback che mostrano Judy Warren da bambina. Il demone appare come una figura umana pallida con dita lunghe e occhi luminosi piccoli, ed è stato responsabile di numerosi incubi e visioni traumatiche nella vita della giovane.
Sempre secondo la narrazione, questa presenza ha infestato la famiglia Warren per oltre vent’anni, rafforzando l’idea di un “grande cattivo” destinato a culminare in un confronto epico. Nonostante ciò, la risoluzione finale si rivela essere una delle parti meno convincenti dell’intera saga.

il fallimento nel climax finale

una battaglia sbiadita contro un semplice specchio

Dopo mesi di tensione crescente e scene intense di possessione spirituale all’interno della casa dei Smurl, ci si aspettava uno scontro decisivo con il vero demone. Invece, la conclusione si limita a una lotta contro uno specchio infestato.
Nel corso dello scontro finale, il demone tenta di possedere Judy prima di manifestarsi come una riflessione distorta nello specchio stesso. La battaglia si riduce a due personaggi che combinano i loro poteri psichici semplicemente “restringendo” l’entità senza alcun esorcismo complesso o rituale potente. Risultato? Una conclusione piatta che delude le aspettative create dal buildup precedente.
La mancata rappresentazione visiva del vero mostro demonico ha indebolito notevolmente l’impatto emotivo del climax.

le differenze rispetto ai primi due capitoli della saga

Cosa rendeva memorabili i primi due film?

I primi due capitoli de The Conjuring sono riconosciuti come pietre miliari dell’horror moderno grazie alle loro trame avvincenti e ai villain estremamente inquietanti. Nel primo film spicca la figura di Bathsheba Sherman, una strega satanica che possiede una famiglia intera con scene particolarmente disturbanti. Il secondo invece presenta Valak — la monaca maledetta — capace di generare paura attraverso immagini fortemente suggestive ed effetti visivi sorprendenti.

dati principali delle pellicole de The Conjuring
Titolo Anno uscita Budget ($) Punteggio RT (Tomatometer) Punteggio RT (Popcornmeter)
The Conjuring 2013 $20 milioni $319 milioni+ 86% 83%
The Conjuring 2 2016 $40 milioni $322 milioni+ 80% 82%

I successi sono attribuibili anche alle interpretazioni degli attori protagonisti ed alle scene horror estremamente coinvolgenti. La differenza sostanziale con Last Rites sta proprio nella capacità dei primi due film di creare villain memorabili e momenti culminanti ad alta tensione.

Nella pellicola più recente manca questa intensità: senza l’apparizione diretta del vero mostro o entità potente, lo sviluppo narrativo perde forza lasciando spazio a un finale troppo semplicistico e poco soddisfacente rispetto agli standard stabiliti dai predecessori.

 

Personaggi principali:

  • Patrick Wilson – Ed Warren;
  • Vera Farmiga – Lorraine Warren;
  • Judy Warren;
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  • Famiglia Smurl;
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  • Il demone dello specchio (antagonista).
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  • Altri membri del cast non specificati nei dettagli disponibili.
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