Il film sui videogiochi più brutto di sempre compie 20 anni e ha ottenuto solo 1% su rotten tomatoes

il film “alone in the dark” del 2005: il peggior adattamento di un videogioco
Il lungometraggio diretto da Uwe Boll, basato sul celebre videogioco horror Alone in the Dark, è ricordato come uno degli insuccessi più clamorosi nel panorama cinematografico dedicato alle trasposizioni videoludiche. Rilasciato nel 2005, ha ottenuto un punteggio estremamente basso su Rotten Tomatoes, consolidandosi come il film di adattamento videoludico meno apprezzato di sempre.
le origini e la trama del franchise
Il franchise di Alone in the Dark, sviluppato originariamente da Infogrames nel 1992, segue le vicende dell’investigatore privato Edward Carnby. La serie si concentra sulla sua lotta contro creature non morte che minacciano l’umanità. Nel corso degli anni sono stati pubblicati vari sequel e un reboot previsto per il 2024, accolto positivamente dalla critica.
critiche e recensioni negative
Il film del 2005 ha subito numerose critiche per una trama confusa, recitazioni poco convincenti, regia scadente e sequenze horror poco efficaci. La fedeltà al materiale originale è risultata pressoché nulla, contribuendo a rafforzare la reputazione negativa dell’opera. Il risultato commerciale si è rivelato deludente, con incassi inferiori rispetto al budget investito.
dettagli sulla produzione e gli attori principali
Nel cast principale figurano Christian Slater nei panni di Edward Carnby, affiancato da Tara Reid e Stephen Dorff. La narrazione vede Carnby collaborare con Aline Cedric e il comandante Richard Burke per indagare sulle antiche tribù scomparse e sui mostri soprannaturali collegati ad esse.
gli attori coinvolti:
- Christian Slater
- Tara Reid
- Stephen Dorff
il sequel del 2008: un’altra delusione sotto la guida di Uwe Boll
Purtroppo, nonostante i fallimenti al botteghino, nel 2008 è stato prodotto un secondo episodio della saga. Uwe Boll ha ripreso il ruolo di produttore anche in questa occasione. La pellicola vede Edward Carnby interpretato da Rick Yune, dopo che Christian Slater aveva deciso di non tornare nel ruolo.
trama e differenze rispetto al primo capitolo
Nella seconda parte Carnby collabora con Abner Lundberg (Lance Henriksen), ex cacciatore di streghe, per fermare Elisabeth Dexter (Allison Lange), una strega intenzionata a impossessarsi dell’anima di una giovane donna. Nonostante alcuni miglioramenti rispetto alla prima versione — soprattutto nella fedeltà ai videogiochi originali — il film è stato giudicato come insufficiente dai critici e poco apprezzato dal pubblico.
valutazioni della critica sulla seconda pellicola:
- Migliore rispetto all’originale in termini di fedeltà alle fonti;
- Piu’ curata nella produzione;
- Eccellente interpretazione di Rick Yune;
- Soggetto comunque giudicato superfluo e noioso dai fan.
L’eredità della saga cinematografica rimane quella di uno dei più grandi insuccessi tra le trasposizioni videoludiche mai realizzate, riconosciuta anche come esempio estremo delle produzioni “so bad it’s good”.
Sintesi delle personalità coinvolte:/>
- Uwe Boll – Regista e produttore dei due film
- Christian Slater – Interpretava Edward Carnby nel primo film
- Tara Reid – Parte del cast originale
- Stephen Dorff – Attore protagonista
- Lance Henriksen – Interpretava Abner Lundberg nel sequel
- Rick Yune – Nuovo protagonista nel secondo capitolo
- Allison Lange – Interpretava Elisabeth Dexter
- Rachel Specter – Parte della trama centrale