Il cammeo di marlon brando ne il padrino parte II che avrebbe rovinato la storia di michael corleone

Il finale di The Godfather Part II presenta i fratelli Corleone riuniti attorno a un tavolo per una celebrazione familiare. Questa sequenza è un flashback che include anche Sonny Corleone, interpretato da James Caan, il quale era stato ucciso nel primo film della saga. Uno dei personaggi più significativi, Don Vito Corleone interpretato da Marlon Brando, è assente nella scena. Vito appare solo in disparte per un sorprendente compleanno alla fine della sequenza, lasciando il giovane Michael Corleone solo con le sue riflessioni. La versione originale di questa scena prevedeva un cameo di Brando.
Marlon Brando rifiutò la sua partecipazione programmata in The Godfather Part II, non presentandosi al giorno di riprese previsto. L’attore si sentì offeso dall’atteggiamento scortese ricevuto dai dirigenti della Paramount Pictures prima dell’uscita del primo film. Con l’assenza di Brando, il regista e sceneggiatore Francis Ford Coppola riscrisse la scena flashback sul momento, escludendo Vito Corleone dalla narrazione. In effetti, la versione finale del film risulta più coerente rispetto a quanto originariamente scritto, specialmente per quanto riguarda la storia di Michael Corleone.
La Linea Finale Pianificata Di Vito Corleone Avrebbe Cambiato L’intera Storia Di The Godfather
La Linea Avrebbe Suggerito Che Michael Corleone Era Destinato A Essere Il Godfather
Sebbene l’ambientazione della sequenza flashback originale sia simile a quella finale, i dialoghi scritti per il Don anziano avrebbero cambiato radicalmente il contesto. La sua ultima battuta avrebbe reinterpretato la trasformazione di Michael Corleone in un sostituto tragicamente spietato per Vito. Invece di fattori accidentali che lo portano su una strada criminale, questo sarebbe stato parte di un piano premeditato.
- Vito Corleone – Marlon Brando
- Michael Corleone – Al Pacino
- Sonny Corleone – James Caan
- Fredo Corleone – John Cazale
- Tom Hagen – Robert Duvall
- Regista – Francis Ford Coppola
La Storia Di Michael Corleone È Peggiore Se Vito Si Aspetta Che Diventi Il Nuovo Don
Sminuisce La Trasformazione Drammatica Di Michael Da Studente Universitario A Tiranno Assassino
Se Vito Corleone prevedeva già che Michael tornasse da lui come successore nel 1939, ciò implica che fosse destinato a diventare erede del ruolo paterno come nuovo Godfather. L’intelligenza de The Godfather sottolinea che Michael non era mai stato concepito come Don.
L’evoluzione del personaggio durante il film è paragonabile a una tragedia shakespeariana.
Al Pacino avrebbe dovuto essere il figlio che abbandona la famiglia , diventa un patriota altamente istruito e consente al padre di vivere attraverso lui il sogno americano. Ma il destino gli ha imposto diversamente e ha forzato su di lui il ruolo del mafioso don.
Il Flashback Di The Godfather Part II Che Si Concentrava Sui Fratelli Ha Senso Dopo La Morte Di Fredo
Questo Finale Rende Ancora Più Pungente Ciò Che Michael Ha Fatto A Fredo
L’omicidio di Fredo per ordine di Michael rappresenta uno dei momenti più inquietanti dell’intera trilogia de The Godfather.. Il dolore vissuto in quel frangente è accentuato da una sequenza flashback focalizzata sui rapporti tra i fratelli: Sonny, Fredo e Michael insieme al loro fratello adottivo Tom Hagen. L’assenza di Vito rende questo focus ancora più incisivo; l’ultima volta che si vede Fredo in The Godfather Part II , egli è l’unico a congratularsi con Michael per il servizio militare prestato.
- Micheal e Fredo – Relazioni complesse tra fratelli.
- Sonnny – Vittima delle guerre mafiose.
- Tutti i membri della famiglia sono coinvolti nelle dinamiche familiari e nei conflitti interni.
- I temi centrali includono tradimento e lealtà fraterna.
- L’assenza fisica ma presente emotivamente del patriarca Vito influisce sulla trama principale.
L’amore rimane centrale anche nell’atto traditore; nonostante tutto, Fredo ama ancora suo fratello sopra ogni cosa.