I legami di sangue tra eroe e villain: la rivelazione dell’anno di dc

Il panorama delle fumetterie DC si arricchisce di un nuovo capitolo che sorprende per la sua originalità e le rivelazioni inaspettate. La serie limitata Resurrection Man: Quantum Karma, pubblicata sotto l’etichetta DC Black Label, ha introdotto una svolta cruciale nella storia dell’eroe immortale Mitch Shelley, svelando un legame sorprendente con uno dei villain più antichi e temuti dell’universo DC. Questa scoperta apre nuovi scenari narrativi, collegando il passato remoto del mondo DC a personaggi moderni e rendendo ancora più complesso il rapporto tra eroi e antagonisti.
resurrection man e vandal savage sono fratelli immortali
una narrazione che risale alle origini dell’universo dc
Nel terzo numero di Resurrection Man: Quantum Karma, scritto da Ram V, con i disegni di Anand RK e i colori di Mike Spicer, il misterioso personaggio del Phantom Stranger rivela a Mitch Shelley un segreto secolare. Attraverso un lungo racconto che abbraccia migliaia di anni, viene ricostruita la genesi di due figure fondamentali nel mythos DC: uno è Vandal Savage, considerato il primo assassino della storia umana, l’altro è proprio Resurrection Man.
Secondo quanto raccontato dal Phantom Stranger, in tempi remoti due uomini preistorici vengono colpiti da un meteorite caduto dal cielo. Entrambi toccano lo stesso frammento celeste contemporaneamente, acquisendo poteri straordinari. Questa vicenda si trasforma in tragedia quando uno dei due uccide l’altro — un atto che segna la prima morte violenta della storia umana. Questo primo omicidio viene attribuito a Vandal Savage.
la scelta di resurrection man di non vendicare la propria morte
Nonostante l’atroce evento iniziale, Mitch Shelley decide di non vendicare la propria uccisione né di affrontare Savage direttamente. La sua decisione riflette una volontà diversa rispetto alla vendetta immediata; invece, sceglie di continuare a vivere senza alimentare ulteriori conflitti. Questa scelta rappresenta anche una riflessione sul suo ruolo nel mondo e sulle conseguenze delle proprie azioni passate.
un collegamento inatteso che rivoluziona la narrazione
una prospettiva innovativa sui miti dc
L’introduzione di questa relazione fraterna tra Resurrection Man e Vandal Savage rappresenta una delle scoperte narrative più sorprendenti degli ultimi tempi. Sebbene si tratti di una trama inserita all’interno della serie limitata sotto l’etichetta Black Label — quindi non canonica ufficialmente — questa connessione offre nuove possibilità per approfondire entrambi i personaggi. Vandal Savage ha sempre rappresentato un avversario formidabile per tutta la Justice League; ora diventa ancora più interessante come nemico anche per un eroe che letteralmente non può morire.
potenzialità e prospettive future per i protagonisti
Se questa alleanza o rivalità tra i due fratelli immortali verrà sviluppata oltre le pagine di questo numero speciale, potrebbe segnare una svolta significativa nelle storie future dell’universo DC. La loro lunga storia comune crea uno scenario ideale per intrecci narrativi intensi e coinvolgenti. Con Savage come antagonista storico e Resurrection Man come protagonista capace di rigenerarsi infinite volte, si apre la possibilità di esplorare temi quali la redenzione, il destino condiviso e le sfide dell’immortalità.
Nella serie limitata «Resurrection Man: Quantum Karma #3», disponibile dal 4 giugno presso le fumetterie specializzate, si delineano nuovi orizzonti narrativi destinati a influenzare profondamente il futuro dei personaggi coinvolti.
personaggi principali presenti:
- Mitch Shelley / Resurrection Man
- Vandal Savage
- The Phantom Stranger