I 10 film fantasy più influenti di sempre

Il genere cinematografico dedicato al fantasy ha radici profonde nella storia del cinema, attraversando decenni di evoluzione e trasformazioni. Nonostante le prime produzioni abbiano spesso incontrato scarsa considerazione critica e budget limitati, il panorama è cambiato radicalmente a partire dagli anni Cinquanta, portando alla creazione di alcuni dei film più iconici e influenti del settore. Questo approfondimento analizza le tappe fondamentali che hanno segnato la crescita del fantasy cinematografico, evidenziando opere chiave e innovazioni tecniche che hanno contribuito a elevarne il livello qualitativo e artistico.
le prime esperienze e le difficoltà del genere
il cinema tra gli anni iniziali e la mancanza di riconoscimenti
Nei primi cento anni di storia cinematografica, il fantasy si presenta come un genere poco sviluppato, caratterizzato da produzioni di scarsa qualità e quasi invisibili nel panorama critico. Molti film erano realizzati con budget ridotti, spesso classificati sotto altre categorie come horror, fantascienza o musical per attrarre pubblico. Le pellicole che si affacciavano sul mondo fantastico avevano poche possibilità di successo commerciale o riconoscimento artistico.
gli esempi delle prime grandi produzioni
Nel periodo d’oro del cinema hollywoodiano si possono individuare alcune eccezioni significative: film come “Il Mago di Oz” (1939) rappresentano una svolta fondamentale. Prima di questa produzione, molte opere fantastiche venivano vendute come science fiction o horror. Con l’uscita de “Il Mago di Oz”, il fantasy si afferma come un genere autonomo grazie alla sua capacità di creare mondi immaginari ricchi di personaggi simbolici quali streghe buone e cattive, creature magiche e ambientazioni colorate in technicolor.
capolavori che hanno segnato la storia del fantasy cinematografico
the wizard of oz (1939)
Prima dell’epoca de “Il Mago di Oz”, i film fantasy erano spesso etichettati diversamente oppure relegati a produzioni minori. Questo classico della Warner Bros., diretto da Victor Fleming, ha portato sul grande schermo un universo popolato da maghi potenti, streghe malvagie ed esseri fantastici come lo spaventapasseri, il leone parlante e l’uomo di latta vivente. La scenografia in technicolor ha creato un mondo mai visto prima nel cinema.
Al momento dell’uscita, la critica sottolineò l’importanza tecnica del film piuttosto che il suo valore narrativo. La recensione su Harrison Reports evidenziava che “anche chi non è interessato ai soggetti fantastici potrebbe trovare interessante questo film per la sua qualità tecnica”. Da quel momento in poi, l’approccio al fantasy cambiò radicalmente.
the thief of bagdad (1940)
Dopo il successo de “Il Mago di Oz”, gli studi Hollywoodiani cominciarono a investire nuovamente nel genere con pellicole come “The Thief of Bagdad”, prodotto da Alexander Korda. Questa rivisitazione della leggenda araba seguiva lo stile delle storie delle Mille e una notte, offrendo elementi magici, avventure epiche e una narrazione romantica. La presenza di attori provenienti dall’India rafforzò l’autenticità della rappresentazione culturale.
Questo film influenzò molte successive interpretazioni dell’immaginario arabo-fantastico nel cinema occidentale ed introdusse per la prima volta l’utilizzo del chroma key nelle produzioni cinematografiche.
l’epoca d’oro dei capolavori e innovazioni tecniche
beauty and the beast (1946)
L’adattamento diretto da Jean Cocteau rappresenta uno dei massimi esempi della magia del cinema fantastico degli anni Quaranta. Questa versione si distingue per aver portato sullo schermo una fiaba senza compromessi, con effetti visivi innovativi per l’epoca — tra cui trucchi ottici avanzati — contribuendo a consolidare il ruolo del fantasy come forma narrativa matura.
L’opera dimostrò che anche storie tratte dai classici potevano essere reinterpretate con successo attraverso il linguaggio cinematografico moderno.
jason and the argonauts (1963)
Nell’ambito degli effetti speciali rivoluzionari nel campo del fantasy cinematografico troviamo Ray Harryhausen, celebre per aver perfezionato la tecnica dello stop-motion applicata alle creature fantastiche. Il suo capolavoro è “Jason and the Argonauts”, basato sui miti greci dell’antichità.
Questo film ha stabilito nuovi standard estetici ed effetti visivi nel settore; Tom Hanks stesso ha definito questa pellicola “il miglior film mai realizzato”.
la svolta della commedia e l’influenza dei monty python
monty python and the holy grail (1975)
I Monty Python hanno rivoluzionato il modo in cui si può approcciare il fantasy attraverso la commedia surreale.
Con “Monty Python and the Holy Grail”, hanno dimostrato che anche le leggende più sacre possono essere oggetto di satira intelligente.
Questo film ha contribuito ad aumentare la popolarità delle pellicole fantastiche grazie a uno stile umoristico basato su sketch comedy.
L’eredità lasciata dal gruppo britannico si tradusse anche nelle opere successive dei membri come Terry Gilliam — autore di capolavori quali “Time Bandits” e “Brazil” — contribuendo alla nascita di un nuovo filone all’interno del cinema fantastico.
l’avvento di star wars e la riscoperta del fantasy
star wars (1977)
Sebbene venga comunemente classificata come sci-fi, Star Wars incarna in modo eccellente i principi fondamentali del fantasy: magie moderne rappresentate dalla Forza, eroi epici ispirati ai miti antichi ed ambientazioni immaginarie mozzafiato.
Diretto da George Lucas con ispirazione alle opere di Kurosawa, questo blockbuster ha dimostrato che i grandi universi fantastici potevano essere veicolati attraverso storie futuristiche ma intrise dello spirito mitologico classico.
L’effetto più duraturo fu quello di aprire le porte a un nuovo modo di concepire i film fantasy sotto forma di blockbuster commerciali globali.
personaggi principali presenti:
- Anakin Skywalker / Darth Vader
- Luke Skywalker
- C-3PO
- Leia Organa
- Han Solo
- Mestre Yoda
- Darth Sidious / Palpatine
- Boba Fett
- Poe Dameron
- The Mandalorian / Din Djarin
Nell’arco degli ultimi decenni sono state prodotte numerose altre pietre miliari:
- “Conan il Barbaro”, interpretato da Arnold Schwarzenegger;
- “Princess Mononoke”, capolavoro dello Studio Ghibli;
- “Harry Potter”, saga letteraria trasposta sul grande schermo;
- “Il Signore degli Anelli”, trilogy diretta da Peter Jackson; li >
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