Horror angosciante con un finale devastante che sfida The Mist

Contenuti dell'articolo

un film horror psicologico tra i più sottovalutati degli ultimi dieci anni

Nel panorama del cinema horror, alcune pellicole si distinguono per la loro capacità di esplorare territori emotivamente intensi e spesso disturbanti. Tra queste, The Lodge si colloca come una produzione di grande impatto, realizzata dai creatori di Goodnight Mommy, uno dei film più inquietanti e disturbanti degli ultimi tempi. Questo titolo, del 2019, rappresenta un esempio eccellente di horror che va oltre i cliché tradizionali, offrendo una narrazione che coinvolge profondamente lo spettatore.

una trama tesa e coinvolgente

ambientazione e protagonisti

La storia si svolge in una baita isolata in montagna, dove due bambini, Aidan e Mia, devono affrontare il dolore per la perdita della madre. Il padre dei ragazzi, Richard, desidera favorire l’aggregazione tra i figli e la nuova compagna Grace. Per questo motivo organizza una vacanza che si trasforma presto in un incubo quando un imprevisto lavorativo lo costringe ad allontanarsi.
Con Aidan, interpretato da Jaeden Martell noto per IT, e Grace, interpretata da Riley Keough già vista in Mad Max: Fury Road, il rapporto si infiamma tra tensioni crescenti e misteri irrisolti. La presenza di Grace diventa sempre più inquietante man mano che emergono dettagli sul suo passato.

l’evoluzione della narrazione e il colpo di scena finale

Il film inizialmente si muove sui binari del classico racconto di casa infestata, ma nel corso della narrazione si assiste a un cambio di rotta decisivo. Nel terzo atto, viene svelato un colpo di scena devastante che ribalta ogni aspettativa, conducendo a uno dei finali più sconvolgenti del cinema horror recente.
Nonostante una ricezione positiva da parte della critica – con un punteggio del 75% su Rotten Tomatoes – The Lodge è rimasto poco visibile al pubblico a causa di una distribuzione limitata. È considerato uno dei migliori esempi di horror psicologico con sfondo religioso degli ultimi anni.

tematiche profonde ed effetti emotivi

Il film si distingue per la sua capacità di scavare nelle paure più profonde dello spettatore attraverso un approccio lento e disturbante. La tensione cresce progressivamente fino a culminare in un finale estremamente doloroso ed efficace, capace di lasciare uno strascico emotivo duraturo.

gli autori e le opere successive

Dopo il successo di The Lodge, Veronika Franz e Severin Fiala hanno diretto anche The Devil’s Bath, vincitore al Sitges Film Festival come miglior lungometraggio. Questi registi continuano a ridefinire le caratteristiche dell’horror europeo contemporaneo con uno stile fortemente visionario.

personaggi principali e cast

  • Aidan: interpretato da Jaeden Martell
  • Mia:
  • Grace:
  • Richard:

Se apprezzate gli horror lenti, psicologicamente complessi e ricchi di tensione interiore senza troppi jump scare o mostri appariscenti, The Lodge rappresenta una scelta imperdibile per approfondire le proprie paure più profonde.

Rispondi