Hellboy e l’armata d’oro: spiegazione del finale e della profezia

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Il secondo capitolo della saga cinematografica dedicata a Hellboy, intitolato Hellboy: The Golden Army, rappresenta un approfondimento significativo nell’universo narrativo creato da Guillermo del Toro. Uscito nel 2008, questo film amplia le tematiche e gli aspetti visivi rispetto al primo episodio, introducendo nuove creature e un mondo parallelo ricco di folklore. L’opera si distingue per l’uso di uno stile gotico e mitologico che spinge oltre i confini del genere supereroistico classico, offrendo una narrazione più oscura e fiabesca. La presenza di personaggi iconici, la complessità delle relazioni e i temi ricorrenti come il destino, l’emarginazione e il conflitto tra il mondo umano e quello magico rendono questa pellicola un punto di riferimento nel panorama fantasy cinematografico.

la trama di hellboy: the golden army

La narrazione si apre con la rottura di una lunga tregua tra il genere umano e le creature dell’invisibile regno fantastico. In questo contesto, il Principe Nuada, figura crudele in cerca di vendetta per la sua stirpe, tenta di risvegliare l’Armata d’Oro, un esercito antico e potente pronto a scatenare il caos sulla Terra. Per impedire questa minaccia imminente, Hellboy, affiancato dalla sua compagna Liz, dal mutante acquatico Abe Sapien e dal mago Johann Krauss, si impegna in una missione che lo porta tra superfici terrestri e mondi nascosti. La storia si sviluppa attraverso scontri epici, alleanze improbabili e dilemmi morali che mettono alla prova la natura stessa del protagonista.

il finale spiegato: significato e implicazioni

gli eventi culminanti

Nell’atto conclusivo del film, la tensione raggiunge livelli elevati quando Nuada rintraccia Nuala al quartier generale del B.P.R.D., sfruttando un legame magico tra i due fratelli. Dopo averla trovata, Nuada combatte contro Hellboy ferendolo gravemente con una lancia incantata contenente una scheggia letale che mette in pericolo la vita del protagonista. Con Nuala come ostaggio e il destino dell’umanità appeso a un filo sottile, Liz insieme ad Abe Sapien e Johann Krauss decide di intervenire portando Hellboy in Irlanda del Nord presso il santuario dell’Armata d’Oro. Qui si svela il prezzo da pagare per salvare Hellboy: l’intervento dell’Angelo della Morte, che rivela come la sopravvivenza del protagonista possa condurre alla fine dell’intera civiltà umana.

il ruolo della profezia

L’intreccio narrativo si arricchisce con la rivelazione che Hellboy potrebbe essere coinvolto in una profezia legata all’Apocalisse. Nonostante questa minaccia imminente, Liz implora di salvare Hellboy; nel farlo rivela anche a lui di essere incinta di due gemelli. Questo momento diventa cruciale perché dà nuova forza al personaggio principale. Alla fine dello scontro decisivo presso l’Santuario dell’Armata d’Oro, Hellboy vince lo scontro con Nuada ma sceglie di risparmiarne la vita. La decisione simbolica di Liz di distruggere l’armatura con un fuoco purificatore rappresenta un rifiuto netto del potere assoluto ed evidenzia il desiderio dei protagonisti di rompere con il destino predeterminato.

personaggi principali presenti nel film

  • Hellboy (Red)
  • Liz Sherman
  • Abe Sapien
  • Johann Krauss
  • Principe Nuada Silverlance
  • Nuala (sorella di Nuada)
  • L’Angelo della Morte
  • Sbaglio goblin fabbro (Frog)

Questo sequel ha riscosso consensi sia dal pubblico che dalla critica grazie alla sua capacità di fondere elementi fantasy con tematiche profonde come l’identità e le scelte morali. Non è mai stato seguito da ulteriori capitoli ufficiali a causa delle difficoltà produttive ed economiche incontrate durante lo sviluppo dei successivi progetti legati al personaggio.

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