Film horror con polizza sulla vita: il rischio di morire di paura

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strategie di marketing nel cinema horror: il caso emblematico di “Macabro” (1958)

Il settore del cinema horror si distingue per l’uso di tecniche promozionali spesso innovative e sorprendenti, volte a catturare l’attenzione del pubblico anche prima dell’inizio delle proiezioni. Un esempio storico che evidenzia questa tendenza è rappresentato dal film “Macabro”, diretto da William Castle nel 1958. La sua campagna pubblicitaria ha lasciato un segno indelebile nella storia del genere, dimostrando come le strategie di marketing possano superare la semplice promozione tradizionale.

le innovazioni di william castle nel marketing cinematografico

William Castle, noto assistente di Orson Welles e regista specializzato in B-movies a basso costo, ha sviluppato numerose tecniche originali per coinvolgere lo spettatore. Tra le più celebri si ricorda il sistema Percepto, che attraverso leggere scosse elettriche nelle sedute delle sale aumentava la suspense durante alcune scene dei suoi film. Per “Macabro”, Castle ha ideato una serie di trovate ancora più audaci.

la campagna promozionale di “macabro”

Castle puntò molto sulla componente emotiva e sulla suggestione, arrivando a ipotecare persino la propria casa per finanziare il progetto. La strategia prevedeva una vera e propria operazione di guerrilla marketing:

  • Polizze sulla vita false: Castle offrì ai visitatori una polizza stipulata con Lloyd’s of London, garantendo un pagamento di 1000 dollari in caso di morte causata da spavento durante la visione.
  • Presenza di infermiere sul luogo: ragazze vestite da infermiere erano presenti nelle sale cinematografiche pronti ad intervenire in caso di emergenza.
  • Coinvolgimento personale: Castle partecipò attivamente alle sue campagne, portandosi sul red carpet dentro una bara e facendosi chiudere vivo davanti al pubblico durante le anteprime.

l’impatto della campagna e il risultato commerciale

Sebbene il film sia considerato uno tra i meno memorabili del suo genere, queste iniziative hanno contribuito a rendere “Macabro” un esempio iconico di come il marketing possa influenzare la percezione pubblica e aumentare l’interesse verso un prodotto cinematografico. La campagna ha riscosso grande successo, portando al botteghino circa 5 milioni di dollari e assicurando così la stabilità finanziaria del progetto.

personaggi e protagonisti coinvolti nella produzione

  • William Castle – regista e ideatore delle strategie promozionali
  • Irene Rosignoli – testimone presente in sala durante le proiezioni

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