Film di supereroi dimenticati da vedere assolutamente

Il panorama cinematografico dedicato ai film di supereroi ha conosciuto una fase di massima popolarità con l’ascesa del Marvel Cinematic Universe (MCU), ma la storia del genere risale a decenni prima. Prima dell’affermazione delle grandi franchise moderne, molte pellicole hanno contribuito a definire e plasmare il sottogenere, spesso cadendo nell’oblio o rimanendo poco conosciute dal grande pubblico. In questo approfondimento si analizzano alcuni titoli storici, meno noti ma di grande interesse per gli appassionati e per gli studiosi del settore.
superhero comedy degli anni ’90: mystery men
Negli anni ’90 e nei primi 2000, i film parodistici e satirici sui supereroi avevano un forte successo commerciale e culturale. Tra questi si distingue Mystery Men, che si presenta come una sorta di imitazione umoristica di gruppi iconici come la Justice League. Il film non è propriamente una parodia esplicita, ma sfrutta il tono comico per narrare le avventure di un team di eroi B-list, spesso improbabili o poco efficaci.
Il cast stellare include attori come:
- Ben Stiller
- Hank Azaria
- William H. Macy
- Greg Kinnear
Il film si distingue per il suo humor tagliente e momenti toccanti che ne fanno un’opera da riscoprire nel panorama delle commedie superheroiche.
dark hero: darkman
Prima che Sam Raimi portasse sul grande schermo l’Uomo Ragno, il regista aveva già tentato di realizzare un progetto originale su un supereroe diverso: Darkman. La pellicola, interpretata da Liam Neeson, racconta la storia di uno scienziato vittima di un incidente che gli conferisce poteri sovrumani ma anche uno stato mentale alterato.
Nella trama, Darkman cerca vendetta contro coloro che lo hanno sperimentato senza pietà. Il film rappresenta uno dei successi più inattesi degli anni ’90 ed è considerato un classico nascosto del cinema di supereroi.
superhero con twist: unbreakable
Diretto da M. Night Shyamalan, Unbreakable propone una visione alternativa del genere attraverso la storia di David Dunn, interpretato da Bruce Willis. Dopo essere sopravvissuto a un grave incidente senza alcuna ferita, Dunn scopre di possedere caratteristiche sovrumane inaspettate.
L’opera si distingue per l’approccio originale alle tematiche dell’eroismo e della vulnerabilità umana, arricchita dalla presenza del villain interpretato da Samuel L. Jackson. La narrazione presenta colpi di scena sorprendenti e si configura come uno dei lavori più innovativi nel filone dei supereroi psicologici.
sky high: il supereroe adolescente
Sky High, uscito negli anni duemila, rappresenta una delle poche opere riuscite nel sottogenere coming-of-age applicato al mondo dei supereroi. La vicenda segue Will Stronghold, figlio di due celebri eroi che fatica a sviluppare i propri poteri durante gli anni delle superiori.
L’ambientazione futuristica combina elementi scolastici con scene d’azione spettacolari, offrendo una prospettiva fresca e divertente sulla formazione degli eroi giovani in un contesto educativo altamente strutturato.
push: poteri speciali sotto copertura
Push, prima ancora dell’ingresso nel MCU di Chris Evans come Capitan America, vedeva l’attore protagonista alle prese con un ruolo inaspettatamente complesso. Il film esplora un mondo in cui alcuni individui possiedono capacità psichiche avanzate come telecinesi o telepatia.
I protagonisti sono membri di gruppi clandestini che devono operare nell’ombra per sfuggire alla sorveglianza governativa mentre cercano di completare missioni misteriose.
the losers: squadra segreta tra tradimenti e azione
Senza essere propriamente superhero movie classico, “The Losers” è tratto da una serie a fumetti Vertigo e vede protagonisti agenti specializzati coinvolti in operazioni clandestine. Tra loro spiccano personaggi interpretati da attori come Chris Evans (prima della sua ascesa MCU), Zoe Saldaña e Jeffrey Dean Morgan.
- Chris Evans
- Zoe Saldaña
- Jeffrey Dean Morgan
super: satira nera sull’ideale eroico
“Super”, diretto da James Gunn prima della consacrazione con i Guardiani della Galassia, è un esempio lampante del cinema indipendente dedicato ai supereroi con toni cupi e ironici. Rainn Wilson interpreta un uomo comune che decide di diventare vigilante dopo aver perso tutto.
the green hornet: il ritorno dell’eroe d’altri tempi
Dopo le critiche negative rivolte al film del 2011 interpretato da Seth Rogen e Jay Chou, questa versione mantiene comunque elementi interessanti grazie alla combinazione tra azione moderna e umorismo tipico dello stile Rogen. È ispirata ad antichi show televisivi ed offre scene d’azione dinamiche accompagnate da battute brillanti tra i protagonisti.
the rocketeer: avventura rétro con jetpack vintage
“The Rocketeer”, datato 1991 ma ancora molto amato dagli appassionati retro-futuristici, narra le gesta di un pilota dotato di jetpack durante gli ultimi anni ’30. Un mix tra avventura classica e fantascienza periodica rende questo titolo imperdibile tra le chicche meno note del genere.”
spawn: il ritorno oscuro nelle profondità dell’inferno
“Spawn”, campione degli anni ’90 basato sul celebre fumetto omonimo creato da Todd McFarlane , ha vissuto momenti alterni tra successo commerciale e oblio totale. La storia narra la resurrezione forzata di un Marine trasformato in soldato infernale dopo essere stato brutalmente ucciso.”
Anche se criticata per alcune scelte stilistiche più audaci rispetto ad altri titoli simili dell’epoca, questa pellicola rimane esempio importante del cinema horror-superhero gotico-industriale ed è degna attenzione per chi desidera esplorare le radici meno convenzionali del genere.
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p style=”font-weight:bold”>Personaggi principali:- Michael Jai White
– John Leguizamo
– Martin Sheen
– Theresa Randle
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