Film di quentin tarantino su star trek: simon pegg racconta l’idea pazzesca

Il mondo di Star Trek ha sempre suscitato grande interesse tra appassionati e addetti ai lavori, soprattutto quando si tratta di progetti mai realizzati o idee che sono rimaste sulla carta. Tra queste, spicca il film ideato da Quentin Tarantino, che avrebbe potuto rappresentare una svolta inaspettata per la saga. Recentemente, alcune dichiarazioni di Simon Pegg, interprete di Scotty nella trilogia reboot, hanno fatto luce su come sarebbe stato questo progetto se fosse diventato realtà.
Le rivelazioni di Simon Pegg sul film di Star Trek diretto da Quentin Tarantino
Una descrizione “folle” del progetto
Nell’ambito di un panel al Fan Expo Boston, Pegg ha condiviso dettagli riguardanti un’idea ricevuta da J.J. Abrams e dalla produttrice Lindsey Weber. Secondo quanto riferito, si trattava di un concept tanto estremo quanto inconsueto, descritto come “quello che nel settore si definisce ‘pazzesco’”. La sceneggiatura avrebbe incarnato le caratteristiche tipiche dello stile di Tarantino, con una narrazione intensa e ricca di elementi sorprendenti.
L’interesse e i possibili sviluppi del progetto
Pegg ha espresso il desiderio di vedere il franchise attraverso gli occhi del regista di Pulp Fiction. Sebbene sia consapevole che questa versione avrebbe potuto essere molto diversa dall’approccio tradizionale della serie, ritiene comunque che sarebbe stata un’esperienza cinematografica estremamente interessante e curiosa. La possibilità di esplorare l’universo di Star Trek con uno sguardo così originale avrebbe potuto offrire una prospettiva innovativa anche ai fan più affezionati.
dettagli sul progetto non realizzato di Quentin Tarantino per Star Trek
– cronologia e sviluppo del film mancato –
A fine 2017, è stato annunciato ufficialmente che la Paramount aveva approvato la proposta di Tarantino per dirigere un nuovo lungometraggio legato a Star Trek. Lo sceneggiatore Mark L. Smith, noto per il suo lavoro in The Revenant – Redivivo, era incaricato della stesura della sceneggiatura. Il progetto non è mai passato alla fase delle riprese.
I motivi dell’interruzione del progetto secondo Smith
Sempre nel 2023, Smith ha spiegato che uno dei principali ostacoli alla produzione era legato alle paure personali di Tarantino: egli temeva che questa pellicola potesse rappresentare l’ultimo suo lavoro cinematografico. In particolare, Tarantino aveva confessato a Smith: “Se riuscissi ad accettare l’idea che questo possa essere il mio ultimo film…”, indicando come questa preoccupazione avesse frenato ogni ulteriore passo avanti.
L’ambientazione immaginata per il film mai realizzato
Dalla ricostruzione degli scenari trapelata si apprende che la trama avrebbe avuto come sfondo principale un pianeta simile alla Terra, ambientata in un contesto ispirato agli anni ’30. Il setting richiamava atmosfere gangsteristiche tipiche dell’epoca storica, con riferimenti all’episodio “A Piece of the Action”della seconda stagione originale della serie televisiva.
L’episodio vedeva l’equipaggio dell’Enterprise sbarcare su un pianeta dove la cultura criminale degli anni ’20 dominava la società locale.
In sintesi:
- Difficoltà nello sviluppo della sceneggiatura;
- Tarantino temeva fosse il suo ultimo film;
- L’ambientazione prevedeva elementi gangsteristici degli anni ’30;
- L’opera non è mai stata portata a termine né prodotta ufficialmente.
Personaggi e ospiti presenti:
- Simon Pegg (Scotty)
- Quentin Tarantino (regista)
- J.J. Abrams (produttore)
- Lindsey Weber (produttrice)
- Mark L. Smith (sceneggiatore)