Film di fantascienza deludenti che potevano essere straordinari

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Il mondo del cinema di fantascienza ha visto numerosi film promettenti nel corso degli anni, molti dei quali hanno però deluso le aspettative del pubblico. Questa situazione è particolarmente evidente nei casi delle grandi franchigie, dove i fan sperano costantemente in un ritorno ai fasti passati, ma spesso rimangono insoddisfatti. Anche i film di fantascienza autoconclusivi, che si presentano con premesse intriganti o talenti notevoli tra sceneggiatori e attori, possono finire per non soddisfare le attese elevate.

Men in Black: International (2019)

Un sequel deludente e senza ispirazione

La frustrazione per il franchise di Men in Black è palpabile; il primo film ha creato un mondo ricco di potenzialità inespresse. Nonostante la buona chimica tra Tessa Thompson e Chris Hemsworth, Men in Black: International si è rivelato una pellicola prevedibile e noiosa, segnando un passo falso per la serie.

The Predator (2018)

Un altro film deludente nella serie Predator

Sebbene l’originale Predator sia considerato un classico, questo franchise ha faticato a ritrovare la sua magia. The Predator, diretto da Shane Black, ha cercato di mescolare azione e commedia ma ha finito per essere un’opera incoerente e priva di sostanza.

Pacific Rim Uprising (2018)

Un sequel senza ispirazione che non ha capito cosa rendeva grande l’originale

L’originale Pacific Rim, diretto da Guillermo del Toro, era stato accolto positivamente grazie alla sua visione unica. Tuttavia, Pacific Rim Uprising si è allontanato da questa formula vincente, risultando più simile a un blockbuster generico piuttosto che a una celebrazione del genere kaiju.

Alien: Covenant (2017)

Una delusione per gli appassionati di Prometheus e Alien

Ridley Scott tornava al franchise Alien con Covenant, ma il risultato finale non ha soddisfatto né i fan della saga originale né quelli di Prometheus. La confusione narrativa ha portato a una pellicola che non riesce a esplorare adeguatamente le origini dei Xenomorph.

Terminator: Dark Fate (2019)

Una reunion sprecata di Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger

Dopo diversi tentativi falliti nel franchise Terminator, l’arrivo di Dark Fate, sequel diretto di T2: Judgement Day, aveva suscitato speranze. Il film si è rivelato un flop commerciale significativo.

The Matrix Resurrections (2021)

Un sequel autoconsapevole che sa di non poter vivere all’altezza dell’originale

Lana Wachowski torna al franchise con risultati misti; sebbene ci siano momenti interessanti, la pellicola lotta con sequenze d’azione deboli e una trama poco convincente.

Jurassic World: Fallen Kingdom (2018)

Il film più sciocco di Jurassic Park finora

Dopo il successo iniziale della trilogia reboot,Fallen Kingdom sottolinea quanto sia necessaria una pausa dalla saga; personaggi come Owen Grady non riescono a catturare l’incanto dei protagonisti originali.

Chappie (2015)

Una grande premessa eseguita male

Nell’ambito della fantascienza sociale,Chappie suscitava aspettative elevate ma si perdeva tra toni discordanti; la presenza della band Die Antwoord contribuiva ulteriormente alla sua mancanza d’impatto.

  • Membri principali:
  • Tessa Thompson – MIB Agent
  • Chris Hemsworth – MIB Agent
  • Boyd Holbrook – Quinn McKenna
  • Trevante Rhodes – Nebraska Williams
  • Katherine Waterston – Walter
  • Micheal Fassbender – David

Questi titoli rappresentano solo alcuni esempi delle molteplici occasioni perse nel panorama cinematografico sci-fi recente. le aspettative rimangono alte mentre gli spettatori attendono opere future capaci finalmente di sorprendere ed emozionare.

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