Film da vedere se ti piace il pianeta delle scimmie

Il panorama cinematografico dedicato ai film di primati e alle opere che esplorano tematiche simili a quelle di Planet of the Apes è ricco di titoli che hanno lasciato un segno significativo. Questa serie, nata nel 1968 e ispirata al romanzo satirico di Pierre Boulle, ha rivoluzionato il genere della fantascienza, portando gli spettatori in un futuro in cui le scimmie dominano il pianeta. La sua influenza si estende attraverso numerosi sequel, remake e produzioni collaterali, creando un universo narrativo complesso e articolato.
film ispirati a planet of the apes
Tra le pellicole più note ci sono alcune reinterpretazioni e copie meno conosciute che cercano di catturare lo spirito originale o di proporre nuove prospettive sul tema delle società primate. Questi titoli spesso riflettono temi come la caduta dell’umanità, il rapporto tra uomo e animale, e le implicazioni etiche dell’esperimento scientifico.
time of the apes (1987)
Originariamente concepito come una serie televisiva ridotta a lungometraggio, Time of the Apes rappresenta una delle imitazioni più audaci del franchise. La storia narra di una giovane donna e alcuni bambini sottoposti a criogenesi per sfuggire a un terremoto; al risveglio scoprono che la Terra è sotto il controllo delle scimmie. Questo film è ricordato anche per essere stato protagonista di un episodio del celebre show Mystery Science Theater 3000. Nonostante i limiti produttivi dell’epoca, la scenografia degli umani con maschere realistiche si distingue per qualità rispetto ad altri rifacimenti analoghi.
caratteristiche principali
- Produzione: fine anni ’70
- Durata: circa 90 minuti
- Fiducia all’immagine originale di Pierre Boulle
- Società avanzata con tecnologie proprie delle scimmie
project nim (2011)
Questo documentario si discosta dal filone fantastico per concentrarsi sulla vita reale di Nim, uno scimpanzé dotato di capacità comunicative sorprendenti grazie a esperimenti scientifici condotti negli Stati Uniti. Il film approfondisce non solo le sperimentazioni ma anche le condizioni dure a cui gli animali sono stati sottoposti in ambito medico-scientifico. La narrazione mostra paralleli con gli eventi narrati nella saga di Caesar in Rise of the Planet of the Apes.
shakma (1990)
Lontano dalla profondità narrativa dei film science fiction più noti, questa pellicola horror presenta un gruppo di studenti universitari rinchiusi nel loro campus durante una notte speciale. L’unico ospite indesiderato è uno scimpanzé furioso deciso a eliminare tutti i presenti. Ricordato anche per essere stato oggetto di parodie in programmi comeMystery Science Theater 3000, Shakma rappresenta una variante bizzarra del genere animal attack.
caratteristiche principali
- Data uscita: ottobre 1990
- DURATA: circa 101 minuti
- DIRETTORE: Hugh Parks
- SOGGETTO E SCRITTO DA: Roger Engle
- Membri del cast includono Roddy McDowall nei panni del professore Sorensen.
link (1986)
Poco noto rispetto ad altri titoli della lista,Link si distingue come uno dei pochi film che mostrano l’intelligenza degli animali attraverso suspense e tensione psicologica. Ambientato in una villa vittoriana, narra della relazione tra un antropologo e tre scimmie antropomorfe dotate di grande astuzia violenta. Roddy McDowall interpreta il ruolo del professore Sorensen, collegandosi così direttamente alla saga dei primati.
caratteristiche principali
- Data uscita: febbraio 1986
- DURATA: circa 103 minuti
- DIRETTORE: Richard Franklin
- SOGGETTO E SCRITTO DA: Everett De Roche & altri autori.
- A differenza dei classici animal attack movies, mostra l’intelligenza attraverso comportamenti astuti ma letali.
film classici e miti del cinema sui primati
Kong – King Kong (1933): prima grande rappresentazione cinematografica della figura del gorilla gigante su schermo, questo capolavoro ha influenzato generazioni intere ed è considerato il modello originale da cui derivano molte altre interpretazioni moderne. La storia narra di un team che scopre un’isola misteriosa dove nasce Kong, la gigantesca creatura simile a un gorilla che diventa simbolo eterno della lotta tra natura selvaggia e civiltà.
Kong ha subito numerosi remake tra cui quello diretto da Peter Jackson nel 2005 ed è considerato fondamentale perché mette in evidenza come l’indomabile forza naturale possa essere sia affascinante sia distruttiva.
King Kong è stato il primo esempio cinematografico capace di umanizzare le creature primates tramite emozioni profonde ed espressioni che superavano la mera ferocia animalesca. Questa pellicola ha ispirato direttamente l’universo narrativo successivo legato alle società primitive o evolute nelle storie future come quella dei planetari dominanti.