Film controverso di un grande maestro italiano dopo 22 anni

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film provocatorio e controverso: un’analisi di “the dreamers” di bernardo bertolucci

Il cinema internazionale ha spesso visto registi distinguersi per la capacità di affrontare temi audaci e provocatori. Tra questi, Bernardo Bertolucci si è distinto con opere che hanno suscitato ampie discussioni, spesso legate a contenuti considerati scandalosi o trasgressivi. In questo approfondimento, si analizzerà il film The Dreamers – I sognatori, uno dei titoli più discussi dell’autore, capace di dividere critica e pubblico per le sue tematiche forti.

contesto e importanza del regista bernardo bertolucci

Considerato tra i principali cineasti del panorama mondiale, Bernardo Bertolucci ha costruito una carriera improntata alla sperimentazione e all’audacia. La sua notorietà è iniziata con il celebre Ultimo tango a Parigi, film che ha fatto scalpore per le scene di sesso esplicite, portando a censura in diversi paesi e momentanee sospensioni. La sua produzione successiva ha mantenuto un’impronta innovativa e provocatoria, culminando con opere come The Dreamers.

trama e elementi distintivi di “the dreamers”

sinossi del film

The Dreamers, diretto nel 2003 da Bertolucci, si basa sul racconto The Holy Innocents di Gilbert Adair. La narrazione si svolge durante i moti del Sessantotto a Parigi ed è centrata sulla storia di Matthew, uno studente americano arrivato nella capitale francese per imparare il francese.

Nella città in fermento politico e sociale, Matthew incontra due fratelli gemelli: Isabelle e Théo. Tra loro nasce un rapporto intenso, alimentato dalla passione condivisa per il cinema. Il protagonista decide così di trasferirsi a vivere con i due giovani, scoprendo presto che tra loro si sviluppa una relazione molto complessa che sfocia in un contesto di erotismo estremo e comportamenti devianti.

tematiche trattate nel film

The Dreamers esplora temi come l’erotismo sfrenato, l’incesto e la trasgressione sessuale. Il film mescola elementi politici tipici dell’epoca del Sessantotto con scene intense di intimità e giochi perversi. Questa combinazione rende l’opera estremamente provocatoria, tanto da essere distribuita in due versioni distinte: una integrale vietata ai minori di 17 anni con tutte le scene originali; una versione ridotta senza circa tre minuti delle scene più controverse.

ricezione critica e polemiche attorno al film

The Dreamers, pur ricevendo reazioni miste sul fronte delle recensioni, ha saputo attirare attenzione per gli aspetti controversi. Molti critici sono rimasti scioccati dalle rappresentazioni esplicite di sesso e incesto presenti nel film. Al contrario, alcuni lo hanno giudicato un’opera ben realizzata ma meno provocatoria rispetto alle aspettative o allo stile abituale del regista.

sostenitori ed elogi professionali

Sul piano della critica positiva si distingue il parere del celebre critico Roger Ebert che definì il film “straordinariamente bello“, sottolineando come i contenuti siano coerenti con il periodo storico rappresentato.

dichiarazioni ed effetti delle interpretazioni degli attori

L’attrice Eva Green ha ricordato come questa pellicola abbia segnato il suo debutto sul grande schermo. La giovane attrice rivelò che sia la famiglia sia il suo agente erano preoccupati per la scelta del ruolo, temendo potesse ripercorrere le orme di Maria Schneider dopo “Ultimo tango a Parigi”, vittima di approcci indesiderati sul set. Green stessa ha dichiarato d’essersi sentita “sconvolta” davanti alle scene più esplicite, dovendo spesso distogliere lo sguardo durante le riprese.

Membri principali del cast:

Micheal Pitt nei panni di Matthew;
Louis Garrel nel ruolo di Théo;
Eva Green come Isabelle;
Benedict Varna;
Cristina Capotondi;
Aurélien Wiik;