Film comici che non superano i primi 10 minuti

Le sequenze di apertura dei film comici spesso rappresentano il punto di forza che cattura immediatamente l’attenzione del pubblico, lasciando un’impressione duratura e contribuendo alla memorabilità dell’intera pellicola. In molti casi, i primi minuti di un film sono fondamentali per stabilire il tono umoristico e coinvolgere gli spettatori, anche se poi la comicità può evolversi in modo diverso nel corso della narrazione. Di seguito si analizzano alcuni esempi emblematici di scene iniziali che si distinguono per originalità e divertimento, mantenendo fede alle caratteristiche distintive delle rispettive pellicole.
scene iniziali memorabili nei film comici
pineapple express (2008)
diretto da David Gordon Green
Il film Pineapple Express è noto per il suo humor a base di situazioni da stoner, ed i primi minuti ne sono un esempio lampante. La scena introduttiva vede Bill Hader nel ruolo di Private Miller, impegnato a testare marijuana per conto del governo all’interno di una stanza chiusa. Le risposte esilaranti di Miller alle domande poste, unite alla scelta stilistica di girare la scena in bianco e nero per creare un’atmosfera più cupa ma comica allo stesso tempo, contribuiscono a impostare perfettamente il tono del film.
austin powers in goldmember (2002)
diretto da Jay Roach
L’introduzione di Austin Powers in Goldmember rimane tra le più riconoscibili nel panorama delle commedie cinematografiche. Dopo uno spettacolare inseguimento a fuoco tra Utah e un elicottero, la scena si sposta su Tom Cruise al posto di Mike Myers, interpretando una versione parodica del regista Steven Spielberg. Accanto a lui appaiono Gwyneth Paltrow come assistente dal nome suggestivo e Danny DeVito nel ruolo di Mini Me. Questa sequenza mette in evidenza l’umorismo meta-cinematografico della pellicola con una serie di gag visive e musicali che culminano in un numero danzante con Britney Spears robotizzata.
easy a (2010)
diretto da Will Gluck
Easy A si distingue come esempio classico del teen rom-com intelligente. Le prime scene non sono immediatamente esilaranti, ma attraverso la narrazione della protagonista Olive (Emma Stone), si scopre molto sulla sua personalità. Uno dei momenti più divertenti è la scena “Pocket Full of Sunshine”, dove Olive canta ripetutamente al ritmo della hit di Natasha Bedingfield mentre si mostra nella sua stanza con un taglio mohawk insaponato. La monologo successivo rafforza l’effetto comico, sottolineando le opinioni sbagliate dei compagni riguardo alla sua vita sentimentale.
scene d’apertura che fanno la differenza nelle commedie cinematografiche
the big lebowski (1998)
diretto dai fratelli Coen
L’apertura de The Big Lebowski è caratterizzata dalla voce narrante di Sam Elliott che commenta ironicamente le azioni del protagonista Jeff Bridges nei panni del Dude: mentre quest’ultimo vaga senza meta tra supermercati indossando un abbigliamento trasandato, Elliott riflette sul suo stile di vita pigro e disinteressato. Questa narrazione nonsensica e il contrasto tra il tono serio dell’introduzione e le immagini assurde creano una sequenza estremamente divertente senza bisogno di battute immediate o gag visive elaborate.
deadpool (2016)
diretto da Tim Miller
La sequenza iniziale di Deadpool definisce subito lo stile irriverente della pellicola. Con una fotografia quasi alla James Bond, vengono presentate battute meta-cinematografiche come Ryan Reynolds ritratto su copertina o riferimenti scherzosi ai villain britannici. Prima ancora che Wade Wilson entri ufficialmente in scena come anti-eroe, ci viene mostrato giocoso e dissacrante attraverso dettagli come lui che gioca con il finestrino dell’auto durante il viaggio verso la vendetta.
cheech & chong’s up in smoke (1978)
diretto da Lou Adler
L’inizio del classico cult Up In Smoke è ricco di joke continui: Tommy Chong viene rimproverato dai genitori perché dovrebbe trovare un lavoro ma invece prepara una bevanda che cola sulla barba; poco dopo incontra Pedro De Pacas interpretato da Cheech Marin durante una fuga in auto rotta. La scena presenta Pedro credendo erroneamente che Chong sia una donna attraente e rischiando uno scontro automobilistico comico; questa introduzione rappresenta perfettamente lo spirito umoristico basato sullo stile stoner tipico delle produzioni dei due protagonisti.
altri esempi notevoli nell’ambito delle commedie cinematiche d’apertura memorabile
Sono molte le produzioni dove i primi minuti riescono a combinare umorismo intelligente con situazioni surreali o parodie irresistibili:
- Tropic Thunder (2008): una satira degli spot pubblicitari hollywoodiani prima dell’inizio vero e proprio del film;
- Johnny English (2003): l’esordio buffo con l’agente segreto goffo alle prese con cani addestrati ad attirare attenzione;
- The Big Lebowski (1998): sintesi sopra descritta;
- Deadpool (2016): battute autoironiche già nelle prime immagini;
Costruire scene d’apertura efficaci permette ai registi di lasciare subito il segno nel pubblico, creando aspettative alte grazie a momenti divertenti capaci di rimanere impressi nella memoria collettiva.
Personaggi principali:
- Billy Hader – Private Miller in Pineapple Express;
- Tom Cruise – cameo in Austin Powers in Goldmember;
- Emma Stone – Olive in Easy A;
- Jeff Bridges – The Dude ne Il grande Lebowski;
- Ryan Reynolds – Deadpool;
- Cheech Marin – Pedro De Pacas in Up In Smoke;