Easter egg di john wick da non perdere

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La saga di John Wick è nota per i suoi dettagli nascosti e gli easter egg disseminati nei vari capitoli, che arricchiscono la narrazione e stimolano l’attenzione dei fan più appassionati. La regia di Chad Stahelski si distingue per una cura meticolosa nel nascondere riferimenti culturali, storici e cinematografici, spesso poco evidenti ma di grande impatto simbolico. In questo approfondimento si analizzano alcune delle più significative curiosità presenti nella serie, con particolare attenzione ai collegamenti con la storia, l’arte e il cinema classico.

john wick e i riferimenti storici e culturali

l’arma di John Wilkes Booth in Parabellum

Nella scena di Chapter 3 – Parabellum, si può notare una pistola appartenuta a John Wilkes Booth, storico assassino di Abraham Lincoln. Questa replica, inserita discretamente nella collezione di Winston, suggerisce un parallelo tra gli assassini reali e i killer del franchise. Nonostante le motivazioni dei personaggi siano principalmente economiche, il dettaglio contribuisce a creare un collegamento tra la narrativa fittizia e fatti storici reali.

riferimenti alla mitologia greca

Il mondo di John Wick è ricco di allusioni alla mitologia greca: ad esempio, il nome del personaggio Charon richiama il traghettatore degli inferi. Nei film, John paga Charon con una moneta d’oro, rafforzando il parallelismo simbolico con le credenze antiche. Questi riferimenti sono spesso sottili ma contribuiscono a dare profondità al contesto narrativo.

citazioni e omaggi cinematografici

il tributo a buster keaton in john wick

Uno dei dettagli più riconoscibili riguarda l’omaggio al leggendario attore muto Buster Keaton: nel primo film della serie, un personaggio seduto legge un libro intitolato Shibumi, mentre in altre scene vengono riproposti stunt simili a quelli eseguiti da Keaton. Inoltre, la caduta dal tetto vista in Chapter 3 – Parabellum richiama uno dei momenti iconici dell’attore statunitense. Stahelski stesso ha dichiarato che Keaton rappresenta una fonte d’ispirazione fondamentale per le sue coreografie stunt.

riferimento al film Casino Royale

Nella scena del poker in Chapter 4, John partecipa a un gioco che richiama molto quello del celebre film Casino Royale. La partita non riguarda solo le chips sul tavolo; essa assume un valore simbolico più profondo, richiamando le atmosfere sofisticate e cariche di tensione proprie dell’opera di Ian Fleming. Il riferimento si manifesta anche attraverso dettagli visivi come le carte usate o l’ambiente circostante.

richiamo alle opere interpretate da keanu reeves

Point Break e la rievocazione della carriera di Reeves

Pochi sanno che nel primo John Wick, un personaggio gioca con lo pseudonimo “Point Break“, richiamando direttamente il film del 1991 dove Keanu Reeves interpreta Johnny Utah. L’easter egg sottolinea i legami tra Reeves e alcuni ruoli iconici della sua carriera cinematografica. La presenza del nome non è casuale: rappresenta un omaggio implicito alle origini dell’attore nel genere action.

riferimenti letterari e artistici nel franchise

la foto che prefigura il fallimento del Marquis

Nella scena finale ambientata al Louvre a Parigi, si osserva un quadro famoso: Liberte Guidant Le Peuple (Libertà che guida il popolo) di Eugène Delacroix. Questa opera simbolizza la rivoluzione francese ed è usata come metafora della lotta di John contro l’élite dominante rappresentata dal Marquis. Il quadro funge da commento visivo sulla battaglia tra libertà e oppressione.

l’importanza delle opere d’arte nel franchise

I registi hanno invitato gli spettatori ad osservare attentamente anche altri dettagli artistici presenti nelle scene: dipinti, sculture o elementi architettonici contribuiscono alla costruzione dell’atmosfera epica e simbolica delle vicende narrate.

personaggi principali e cast coinvolto

  • Keeanu Reeves: protagonista principale nei panni di John Wick;
  • Laurence Fishburne: cameo significativo in alcuni capitoli;
  • Bill Skarsgård: interpreta il Marquis;
  • Sofia Boutella: nei panni dell’assassina Katia;
  • Anjelica Huston: interpreta The Director;
  • Lance Reddick: nei ruoli ricorrenti come Charon;
  • Cast esteso include anche Scott Adkins, Rina Sawayama ed altri interpreti secondari.

I dettagli nascosti nel franchise dimostrano quanto sia curata ogni sfaccettatura narrativa e visiva per offrire agli spettatori una esperienza ricca di riferimenti culturali ed estetici.

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