Doctor sleep risolve il grande problema del film il shining di kubrick

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Il sequel cinematografico ispirato al capolavoro di Stephen King, Doctor Sleep, rappresenta un tentativo riuscito di ricollegare e correggere alcune delle principali criticità presenti nel film originale diretto da Stanley Kubrick. La pellicola non solo approfondisce la storia di Danny Torrance, ma si propone anche di integrare in modo più fedele gli elementi narrativi del romanzo di King, offrendo una versione più coerente e soddisfacente sia per i fan del libro che per gli appassionati della saga cinematografica.

come doctor sleep risolve le problematiche del film di kubrick

la rappresentazione di jack torrance e il suo ruolo nel racconto

Nel film originale di Kubrick, Jack Torrance viene dipinto come un uomo già instabile sin dall’inizio, interpretato da un Jack Nicholson estremamente credibile nel ruolo dell’uomo perso nella follia. Questa scelta ha portato Stephen King a criticare duramente l’opera, poiché secondo lo scrittore il personaggio risultava troppo malvagio fin dall’inizio e poco sfumato. La narrazione si concentrava sulla figura del hotel come antagonista principale, lasciando Jack come vittima del male che lo possedeva.

In contrasto con questa visione, Doctor Sleep introduce una prospettiva diversa: mostra come Jack fosse influenzato e manipolato dal male dell’Overlook Hotel stesso, rendendolo una vittima più complessa e meno responsabile delle sue azioni. Questo approccio permette di vedere Jack Torrance in una luce più umana e meno semplicistica.

il ruolo di danny e la sua evoluzione nei sequel

danny torresce: il salvatore che avrebbe dovuto essere jack

Nella narrazione originale di Stephen King, Danny Torrance rappresenta il simbolo della speranza e della redenzione. Nel film di Kubrick, La sua figura è relegata a quella del bambino in fuga dalla minaccia senza un vero potere attivo contro le forze oscure. In Doctor Sleep, grazie alla regia di Mike Flanagan, Danny assume invece il ruolo che avrebbe dovuto avere suo padre: un adulto capace di affrontare le forze maligne dell’hotel.

Il ritorno al Overlook Hotel, sia nel romanzo che nel film adattato da Flanagan, segna il momento cruciale in cui Danny combatte gli spiriti maligni e cerca di distruggere definitivamente l’entità che ha corrotto la famiglia Torrance. In questa versione aggiornata, egli riesce a sacrificarsi per eliminare il male, riprendendo così il senso originario della redenzione prevista nel romanzo.

come doctor sleep ha ricucito il legame tra film e libro

L’integrazione tra le due versioni narrative

Mentre Kubrick aveva trasformato l’epilogo originale del romanzo in un finale più cupo e distaccato dalla storia scritta da King, Doctor Sleep si propone come un ponte tra le due interpretazioni. Il film recupera l’idea che Jack avesse agito sotto l’effetto delle forze oscure piuttosto che essere intrinsecamente malvagio. Allo stesso tempo, rende omaggio alla conclusione del libro attraverso la scena finale in cui Danny distrugge l’hotel con l’esplosivo.

I personaggi chiave coinvolti sono:
  • Ewan McGregor – nei panni di Danny Torrance
  • Beverly Mitchell – nei panni della madre Wendy Torrance
  • Kyliegh Curran – interpreta Abra Stone (l’adolescente dotata dello shining)
  • Amy Silverberg – nei panni della protagonista femminile Rose the Hat (capo dei paranormali antagonisti)
  • Billy Freeman – figura importante nell’evoluzione narrativa adulta di Danny
  • Patrice Conolly – interprete della signora Massey (mentore spirituale)
  • Betsy Beutler – interpreta la bambina Lucy
  • Carl Lumbly – nei panni dello sceriffo John Dalton
  • Zahn McClarnon – interpreta Crow Daddy (secondo capo dei paranormali)

L’eredità dethe shining

L’importanza artistica anche con finali controversi

Sebbene molti critici considerino ancora Stanley Kubrick uno dei maestri indiscussi dell’horror cinematografico grazie alla cura meticolosa degli aspetti visivi e alla capacità narrativa unica, anche questo film rimane oggetto di discussione per le scelte stilistiche adottate. La rappresentazione fredda ed enigmatica delle scene contribuisce a creare un’atmosfera inquietante ed efficace.

Anche se il finale può sembrare disilluso o distante dalle aspettative originali dei fan del romanzo,
The Shining
 continua ad essere riconosciuto come uno dei capolavori indimenticabili dell’horror visivo mondiale.

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