Destini finali: sono tutte le morti collegate all’incidente di skyview?

analisi della trama e degli eventi principali di Final Destination Bloodlines
La nuova pellicola Final Destination Bloodlines introduce un episodio che complica la tradizionale sequenza narrativa della serie, collegandosi in modo più complesso alla lore preesistente. La scena centrale si svolge nel ristorante Skyview, ispirato alla celebre struttura Space Needle, dove una premonizione di Iris (interpretata da Brec Bassinger) anticipa un disastro che coinvolge un pavimento di vetro crollante, un’esplosione massiccia e parti dell’edificio che precipitano sulla strada sottostante.
l’importanza della premizione di Iris e le sue conseguenze
Il fatto che Iris riesca a salvare numerose vite grazie alla sua visione provoca un allungamento temporale nel processo di morte predestinata, con Death che impiega molto tempo per eliminare i sopravvissuti in ordine cronologico. Questo ritardo porta anche alla distruzione delle discendenze dirette dei sopravvissuti stessi, creando una catena di eventi che coinvolge molte persone tra cui Stefani Reyes, protagonista interpretata da Kaitlyn Santa Juana. La presenza estesa del disastro suggerisce la possibilità di un collegamento con altri personaggi premonitori delle precedenti pellicole.
connessioni tra gli episodi passati e il disastro Skyview
premonizioni condivise e legami generazionali
Un elemento interessante è rappresentato dal fatto che Bloodlines mostra Stefani avere incubi riguardanti Iris, indicando una possibile connessione tra le premonizioni dell’intera saga. Questa ipotesi suggerirebbe che tutte le visioni siano collegate alla prima premizione di Iris, implicando che le catastrofi siano parte del piano mortale orchestrato da Death attraverso le generazioni.
Questa teoria non trova riscontro nei fatti narrativi dei film precedenti né nel canone ufficiale. Stefani non possiede premonizioni proprie ed è quindi improbabile che sia direttamente discendente di Iris o legata in modo esclusivo al disastro Skyview.
le dichiarazioni dei registi e l’ipotesi abbandonata
decisione creativa degli autori
I registi Zach Lipovsky e Adam Stein hanno confermato in interviste come l’idea di collegare tutti i personaggi alle vicende Skyview fosse stata presa in considerazione durante la fase preliminare del progetto. Questa scelta è stata successivamente respinta perché avrebbe limitato troppo la portata narrativa della saga. Secondo quanto affermato dai registi:
Stein: Se avessimo collegato tutti gli altri personaggi all’incidente Skyview, sarebbe stato necessario supporre che i loro genitori fossero deceduti prima di loro.
Lipovsky: Questa soluzione avrebbe ridotto le possibilità narrative; preferiamo mantenere tutte le morti concentrate nell’episodio stesso senza dover ipotizzare storie familiari complicate.
I motivi per cui il collegamento diretto non funziona con il canon originale
difficoltà logistiche e incongruenze narrative
Sempre secondo gli autori, uno dei principali ostacoli riguarda il fatto che la teoria richiederebbe la morte precoce dei genitori dei personaggi coinvolti. Nei primi film, infatti, molti protagonisti sono adulti o giovani adulti con genitori ancora vivi o comunque mai uccisi prima delle loro vittime. Ad esempio, nel primo Final Destination, il disastro aereo coinvolge studenti in viaggio scolastico senza implicazioni familiari immediate nelle rispettive storie individuali.
Anche i personaggi come Kimberly Corman (da Final Destination 2) o Alex Browning (Final Destination 1) hanno genitori vivi durante gli eventi narrativi; nessuno dei parenti muore prima del protagonista stesso.
I rischi di limitare la narrazione attraverso il collegamento Skyview
Percorsi narrativi più aperti e coerenti con il franchise originale
Sostenere una connessione diretta tra tutti i sopravvissuti alle premonizioni significherebbe imporre restrizioni severe allo sviluppo futuro della serie. La soluzione adottata dagli autori – quella di includere gli eventi nelle note di Iris – permette invece di rendere omaggio al passato senza vincolare l’intera mitologia a un singolo evento storico o familiare.
L’approccio scelto ha anche favorito il successo commerciale dell’ultimo film: essendo indipendente dalla teoria Skyview, può continuare a espandersi attraverso nuovi capitoli senza limitazioni narrative derivanti da connessioni forzate o retcon inutili.
- Nominativi principali presenti nella produzione:
- Kaitlyn Santa Juana – interprete di Stefani Reyes
- Teo Briones – interprete di Charlie Lewis
- Zach Lipovsky – regista
- Adam Stein – regista
- Lori Evans Taylor – sceneggiatrice
- Jeffrey Reddick – creatore della serie
- Jon Watts – co-sceneggiatore
- Tony Todd – attore nel ruolo del mortician William Bludworth (deceduto)