Denzel washington e spike lee: il loro film insieme più sottovalutato

La collaborazione tra Denzel Washington e Spike Lee rappresenta una delle partnership più significative nel panorama cinematografico americano. Nonostante siano noti per alcuni film di grande successo, ci sono opere meno celebrate che meritano maggiore attenzione, come Mo’ Better Blues. Questo articolo analizza le origini della loro collaborazione, il contesto storico delle pellicole realizzate insieme e le ragioni per cui alcuni lavori, tra cui questo, risultano ancora oggi sottovalutati.

Spike Lee ha esordito come regista nel 1986 con She’s Gotta Have It, ottenendo un primo grande riconoscimento con Do The Right Thing nel 1989. Parallelamente, Denzel Washington debutta sul grande schermo nel 1981 con Carbon Copy, ricevendo la sua prima candidatura all’Oscar nel 1987 grazie a Cry Freedom. Il suo vero successo arriva nel 1989 con il film Glory, che gli vale il primo premio Oscar.

Nel 1990, Spike Lee dirige il suo quarto lungometraggio, Mo’ Better Blues, un film che approfondisce la vita di Bleek Gilliam (interpretato da Washington), un jazzista alle prese con decisioni sbagliate che compromettono sia la carriera sia la sfera personale. La pellicola vede protagonisti attori di rilievo come Wesley Snipes, Giancarlo Esposito, Bill Nunn e John Turturro. Malgrado ciò, questa produzione rimane spesso in ombra rispetto ad altri lavori della coppia.

Denzel Washington & Spike Lee: una narrazione autentica dell’esperienza afroamericana

In Mo’ Better Blues, si segue la storia di Bleek Gilliam, cresciuto sotto l’ala protettrice di una madre severa che lo incoraggia a diventare un musicista eccellente. Da adulto, Gilliam ha raggiunto il successo con una propria band jazzistica ma si trova coinvolto in un ciclo autodistruttivo alimentato da scelte sbagliate e relazioni complicate. Il film mette in evidenza come le difficoltà dei personaggi riflettano le sfide vissute dalla comunità nera negli Stati Uniti.

Perché Mo’ Better Blues è ancora poco citato?

Uno dei motivi principali risiede nel fatto che questa pellicola rappresenta solo una parte della vasta eredità artistica di Lee e Washington. Dopo questo lavoro, i due hanno prodotto film come Malcolm X, He Got Game e Inside Man. Nonostante il talento dimostrato in questa produzione minore, essa tende a essere trascurata rispetto ai successi più grandi o ai riconoscimenti ufficiali.

Nuove collaborazioni tra Denzel Washington e Spike Lee

Dopo circa diciannove anni dall’ultimo film insieme (Inside Man) e dopo oltre trentacinque anni dalla realizzazione di Mo’ Better Blues em>, i due artisti annunciano una nuova collaborazione prevista per il 2025. Si tratta del remake del classico film giapponese High and Low em>, diretto da Akira Kurosawa e basato sul romanzoKings Ransom em>di Ed McBain. Questa nuova versione intende reinterpretare la storia attraverso uno sguardo contemporaneo ed è già stata accolta positivamente dalla critica internazionale.

Il ritorno sulla scena con un progetto ambizioso

Highest 2 Lowest, questo il titolo del nuovo film, ha riscosso grande interesse anche perché si presenta come quasi un sequel non ufficiale del precedente successo crime di Lee e Washington.
Il trailer ufficiale ha ricevuto recensioni molto positive ed è stato presentato al Festival di Cannes con un punteggio Rotten Tomatoes dell’88%. La pellicola promette di combinare elementi narrativi tradizionali con innovazioni stilistiche proprie dello stile unico dei due artisti.

• Denzel Washington;
• Spike Lee;
• Membri del cast:
• wesley snipes;
• giancarlo esposito;
• billy nunn;
• john turturro;
• willem dafoe;