Dc heroes che hanno debuttato al cinema prima di quanto pensi

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La storia del cinema dedicato ai personaggi della DC Comics si estende ben oltre le recenti produzioni del DC Extended Universe (DCEU). Molti eroi iconici hanno fatto la loro prima apparizione sul grande schermo decenni fa, spesso in forme meno conosciute o in produzioni di basso budget. Questo approfondimento ripercorre le tappe fondamentali delle prime rappresentazioni cinematografiche dei supereroi DC, evidenziando come il percorso storico sia molto più antico e articolato di quanto si possa pensare.

le origini cinematografiche dei supereroi dc

Il debutto nel cinema dei personaggi DC non risale né a Man of Steel né a Batman Begins, ma si colloca negli anni ’40. Le prime produzioni includevano avventure serializzate proiettate nelle sale prima del film principale, spesso con budget limitati. Questi lavori avevano lo scopo di sfruttare il successo televisivo crescente e di ampliare la popolarità dei personaggi, anche se con risultati variabili. La storia di queste prime apparizioni dimostra che i supereroi DC sono stati protagonisti di un percorso cinematografico più lungo e complesso rispetto alle recenti riedizioni.

shazam: il primo film live-action del universo dc

le avventure di captain marvel (1941)

Prima che il personaggio fosse noto come Shazam, era chiamato Captain Marvel ed è stato il primo supereroe DC ad essere protagonista di un lungometraggio in forma di serial. L’opera, intitolata “Adventures of Captain Marvel”, uscì nel 1941 come una serie composta da dodici episodi prodotti dalla Republic Pictures. Pur essendo realizzata con risorse limitate, questa produzione rappresenta la prima trasposizione su grande schermo di un fumetto DC, anche se l’origine editoriale iniziale apparteneva alla Fawcett Comics.

Nonostante molti credano che Superman o Batman abbiano aperto le porte al cinema supereroistico, è invece questa pellicola a segnare il vero punto d’inizio per i personaggi DC sul grande schermo.

la comparsa precoce dell’uomo pipistrello

batman (1943)

L’esordio cinematografico di Robin precede di oltre vent’anni quello interpretato da Burt Ward nella serie televisiva degli anni ’60. Nel film serial prodotto dalla Columbia Pictures, uscito nel 1943 e intitolato semplicemente “Batman“, compare per la prima volta Robin, interpretato da Douglas Croft. Questa versione black-and-white vede Batman e Robin operare insieme in una narrazione abbastanza grezza rispetto agli standard odierni.
Anche se privo delle qualità tecniche attuali, questo serial contribuì a diffondere l’immagine dell’Arrampicamuri e del suo compagno tra il pubblico più giovane e pose le basi per successive interpretazioni più raffinate del celebre vigilante.

il primo film dedicato a swamp thing

swamp thing (1982)

Sebbene oggi associato alle recenti serie streaming o ai progetti futuri del DCU, l’esordio cinematografico del personaggio risale al lontano 1982. Diretto dal maestro dell’horror Wes Craven, “Swamp Thing” fu la prima trasposizione live-action della creatura della palude. Il film mescolava elementi horror, fantascienza e romanticismo narrando la tragica trasformazione dell’agente Alec Holland in un mostro eroico ma inquietante.

supergirl: una pioniera tra i film solisti femminili

supergirl (1984)

Mentre oggi si pensa principalmente all’interpretazione recente della Supergirl nell’universo condiviso o nei progetti TV come quelli legati al nuovo DCU, questa eroina ha avuto una sua presenza sul grande schermo già negli anni ’80. Il film “Supergirl“, diretto da Jeannot Szwarc e interpretato da Helen Slater, nacque come spin-off dei classici film su Superman con Christopher Reeve. La pellicola seguiva le avventure dell’aliena Kara Zor-El mentre cercava un artefatto perduto sulla Terra.

Purtroppo il risultato commerciale fu insoddisfacente e criticamente insufficiente; L’interpretazione di Slater venne apprezzata e il film ha acquisito uno status cult nel tempo. È considerato uno tra i primi esempi di lungometraggi dedicati a una supereroina femminile sul grande schermo.

shaquille o’neal nei panni di steel negli anni ’90

steel (1997)

Nell’ambito delle premesse alla moderna ondata superheroic contemporanea, Shaquille O’Neal prese parte al franchise interpretando John Henry Irons in “Steel“. La pellicola si distaccava dall’arco narrativo originale dei fumetti – dove Irons è successore simbolico di Superman – presentandolo come un vigilante indipendente che crea un esoscheletro meccanizzato per combattere il crimine.

Purtroppo “Steel” ricevette recensioni estremamente negative ed ebbe scarso successo commerciale; viene ricordata come uno dei peggiori film sui supereroi mai realizzati. Nonostante ciò, il personaggio ha continuato ad avere spazio nelle animazioni DC e testimonia gli esperimenti falliti della casa editrice nel portare i propri eroi sul grande schermo negli anni ’90.

wonder woman: dai primi tentativi tv alle icone moderne

wonder woman (1974)

Mentre la versione più nota dell’eroina interpretata da Lynda Carter iniziò nel 1975 nella celebre serie TV omonima, Wonder Woman fece comunque capolino anche in un mediometraggio televisivo anteeriore: “Wonder Woman” del 1974. Interpretata da Cathy Lee Crosby, questa versione abbandonava gli elementi mitologici tradizionali sostituendoli con tematiche spionistiche; Diana indossava un completo patriottico piuttosto che l’armatura classica delle amazzoni.
Questo episodio pilota non fu poi sviluppato in serie ma aprì comunque la strada alla fortunata incarnazione successiva con Lynda Carter che restituì all’eroina il suo aspetto iconico originale.

martian manhunter e guy gardner: le prime presenze live-action fuori dai grandi blockbuster

justice league of america (1997)

I membri della Justice League furono introdotti ufficialmente sullo schermo attraverso una produzione televisiva poco riuscita intitolata “Justice League of America“. In essa compare per la prima volta J’onn J’onzz alias Martian Manhunter interpretato da David Ogden Stiers; questa versione appare molto diversa dalle incarnazioni successive: prostetiche pesanti e tono campy ne caratterizzano l’aspetto.
Il progetto non andò oltre una breve trasmissione internazionale ed è considerato uno degli approcci meno riusciti ai team-up DC sul piccolo schermo.

guy gardner (1997)

Anche Guy Gardner esordì nello stesso mediometraggio sopra citato sotto forma del Green Lantern più irriverente mai visto fino ad allora. Interpretato da Matthew Settle, questa versione risultava molto distante dall’archetipo combattivo presente nei fumetti: indossava un costume blu senza i tratti distintivi originali ed era caratterizzato da una personalità meno aggressiva.
Il tentativo era quello di creare una squadra anticonvenzionale stile sitcom piuttosto che un normale team heroico; tutto questo fallì miseramente lasciando Gardner relegato nell’oblio fino alle recenti reinterpretazioni moderniste sotto James Gunn.

  • Narrativa storica: Le prime rappresentazioni cinematografiche dei personaggi DC risalgono agli anni ’40 con serials economici;
  • Pionieri: Il serial “Adventures of Captain Marvel” del 1941 segna l’effettivo debutto su grande schermo;
  • Battute d’ingresso: Batman compare già nel serial del 1943;
  • Eroi femminili: Supergirl debutta nel film omonimo del 1984;
  • I primi tentativi tv: Martian Manhunter e Guy Gardner appaiono nella produzione TV “Justice League of America” (1997);

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