Daredevil: il reboot mai realizzato che avrebbe cambiato tutto

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Daredevil: Born Again rappresenta non solo il ritorno atteso di Charlie Cox nel ruolo di Matt Murdock/Daredevil, ma anche il decimo anniversario della serie originale su Netflix. Dopo dieci anni, in cui Cox ha interpretato il personaggio in diverse produzioni come Spider-Man: No Way Home, She-Hulk: Attorney at Law ed Echo, è diventato l’indiscusso simbolo di Daredevil per il pubblico. La sua figura è ormai inscindibile dall’Uomo senza paura nella cultura pop contemporanea, nonostante la versione del MCU abbia attraversato momenti incerti e siano stati progettati film alternativi con il personaggio.

La storia dei diritti cinematografici di Daredevil

In passato, la 20th Century Fox possedeva i diritti cinematografici su Daredevil, oltre a quelli su altri supereroi come gli X-Men e i Fantastic Four. Dopo il film del 2002 con Ben Affleck e Jennifer Garner, la Fox perse i diritti sul personaggio, aprendo le porte a progetti come Born Again. Inizialmente, si era pensato a un reboot da parte della Fox, che cercava di mantenere Daredevil nel proprio catalogo insieme ad altre pellicole su supereroi.

L’interesse per un reboot negli anni 2000

Nella decade degli anni ’90 e nei primi anni 2000, gli studi cinematografici tendevano a sottovalutare i diritti sui supereroi meno noti. Sebbene film come Spider-Man e X-Men avessero riscosso enormi successi, titoli come Hulk e Punisher avevano dimostrato che non tutti erano destinati al successo. Il film del 2002 rientrava in questa categoria; pur avendo incassato oltre 100 milioni di dollari al botteghino, non aveva raggiunto una popolarità sufficiente per giustificare un sequel. Solo uno spin-off con Jennifer Garner, intitolato Elektra, venne realizzato.

  • Daredevil (2002)
  • Elektra (spin-off)
  • X-Men: First Class (2011)
  • I Marvel Studios (diritti)
  • I Marvel Studios (Iron Man)
  • The Twilight Saga: Eclipse (David Slade)
  • Daredevil: Born Again (2024)
  • Daredevil disponibile su Disney+
  • Daredevil: Born Again in arrivo su Disney+

Le fasi del progetto reboot di Daredevil

A partire dal 2010, la Fox stava lavorando attivamente a un nuovo film dedicato a Daredevil. Con l’assegnazione della sceneggiatura a David Scarpa, e la regia prevista per David Slade strong>, lo studio si trovò sotto pressione per avviare le riprese entro una scadenza fissata. La produzione doveva iniziare entro il 10 ottobre 2012 o rischiare di perdere i diritti cinematografici.

Divergenze e cambiamenti nel progetto originale

La visione creativa di Slade per un film ambientato negli anni ’70 non si allineava perfettamente con le aspettative della Fox riguardo a un blockbuster. Le divergenze portarono alla sua uscita dal progetto poco prima della scadenza finale. Nonostante tentativi dell’ultimo minuto da parte del regista Joe Carnahan per completarne la produzione, nessuna soluzione si concretizzò prima della perdita dei diritti da parte della Fox.

Lascito e evoluzione di Daredevil nella cultura pop

A fine 2013, dopo aver riacquisito i diritti cinematografici su Daredevil, la Marvel Television annunciò piani per rilanciare Matt Murdock attraverso una serie televisiva dedicata ai Defenders. Questa nuova incarnazione ha reso Charlie Cox un’icona moderna del personaggio. Il conflitto legale sui diritti cinematografici appare ora come un capitolo chiuso nella storia del supereroe.

  • Daredevil/Charlie Cox (icona moderna)
  • Daredevil: Born Again (prossima uscita)
  • Daredevil disponibile in streaming su Disney+
  • Cambio di proprietà dei diritti da Fox a Marvel Studios
  • Battaglia legale pre-Born Again

L’attesa cresce per l’arrivo di Daredevil: Born Again em >suDisney+ strong > il prossimo 4 marzo. p >

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