Cosa è successo alla terra nei film originali del pianeta delle scimmie

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Il franchise di Planet of the Apes ha attraversato quasi sei decenni di evoluzione narrativa, offrendo molteplici interpretazioni del crollo dell’umanità. La serie si distingue per la sua capacità di adattarsi e reinventarsi, spesso introducendo nuove versioni della fine del mondo che si differenziano tra loro. In questo approfondimento verranno analizzati i principali filoni narrativi, evidenziando come le diverse interpretazioni siano state influenzate dal contesto storico e dalle scelte creative.

l’evoluzione della narrazione in planet of the apes

le prime versioni e le incoerenze narrative

La saga originale di Planet of the Apes, iniziata nel 1968 con il film diretto da Franklin J. Schaffner e interpretato da Charlton Heston, presenta una trama che si discosta notevolmente dal materiale di partenza, ovvero il romanzo di Pierre Boulle. Sebbene il film abbia ridotto gli aspetti satirici presenti nel libro, ha comunque riflesso le paure dell’epoca legate alla Guerra Fredda e al rischio nucleare. La scena finale iconica mostra l’astronauta Taylor (Heston) scoprire sulla spiaggia i resti della Statua della Libertà, rivelando che era stato sul nostro pianeta tutto il tempo.

il ruolo del conflitto nucleare nella caduta umana

Nel film originale non viene mai esplicitamente spiegato cosa abbia causato il collasso dell’umanità; tuttavia, è possibile dedurre che sia stato un disastro nucleare. Questa ipotesi trova conferma nei sequel successivi, in particolare in Beneath the Planet of the Apes. Durante gli anni ’60, la paura di una guerra atomica tra Stati Uniti e Unione Sovietica era molto radicata nel pubblico e nelle produzioni cinematografiche. La distruzione totale del pianeta attraverso un conflitto nucleare rappresentava quindi un tema coerente con le tensioni dell’epoca.

Personaggi principali:
  • Charlton Heston – Taylor
  • Zira – scimpanzé antropomorfa
  • Cornelius – scimpanzé archeologo
  • Lucius – giovane uomo umano
  • Nova – compagna di Taylor

la discesa dell’umanità e la distruzione totale

da Beneath a Conquest: la fine definitiva della Terra

Il sequel del ’70, Beneath the Planet of the Apes, spiega dettagliatamente come l’umanità sia stata annientata da una guerra nucleare. Il film introduce anche una setta di umani mutati che venerano una bomba atomica come divinità. Alla fine della pellicola, grazie all’intervento dei mutanti sotterranei, l’intero pianeta viene distrutto con una bomba nucleare attivata dall’agente Taylor stesso. Con questa conclusione si chiude ufficialmente la prima linea temporale della serie originale.

l’effetto delle interferenze temporali in escape from the planet of the apes

Nell’ambito delle vicende successive si inserisce il film Escape from the Planet of the Apes , dove Zira e Cornelius riescono a fuggire grazie a un viaggio nel tempo causato dalla detonazione del “domenico” atomico. Questi personaggi atterrano nel presente moderno, dando origine a eventi che modificano significativamente lo sviluppo storico degli eventi futuri.I loro tentativi di avvertire l’umanità sui rischi imminenti provocano involontariamente alterazioni nella linea temporale.

  • Zira – scimpanzé antropomorfa femmina
  • Cornelius – scimpanzé archeologo maschio
  • Caesar – figlio di Zira e Cornelius, leader rivoluzionario degli scimpanzé adulti nel futuro distopico degli anni ’70/80
  • Taylor – astronauta umano protagonista dei primi film originali e responsabile indirettamente della catastrofe globale tramite azioni accidentali o volontarie durante le missioni spaziali.
  • Membri del cast: Charlton Heston, Roddy McDowall, Kim Hunter, Maurice Evans.

il ciclo moderno: da rise a kingdom of the planet of the apes

una rivisitazione moderna del declino umano

I recenti reboot iniziano con Rise of the Planet of the Apes (2011), ambientato come prequel rispetto alla saga classica. La storia segue Caesar, uno scimpanzé geneticamente potenziato da uno scienziato (interpretato da James Franco), che conduce una rivolta contro gli uomini dopo aver acquisito intelligenza superiore ai conspecifici normali. Questa versione ignora alcuni eventi delle pellicole precedenti ma introduce nuovi elementi sul crollo sociale ed ecologico causato dall’uomo stesso.

film principali del reboot quadrilogia:

Titolo Film Anno di Uscita Punteggio Rotten Tomatoes (%)
Rise of the Planet of the Apes 2011 82%
Dawn of the Planet of the Apes 2014 91%
War for the Planet of the Apes 2017 94%
KIngdom of The Planet Of The Apes 2024 80%

L’origine della catastrofe viene attribuita al virus chiamato“Simians Flu”, risultato sperimentale sfuggito al controllo degli esseri umani. Questo agente patogeno provoca la progressiva estinzione dell’umanità senza ricorrere a guerre nucleari o altri disastri globali tradizionali; invece si focalizza sull’estinzione biologica dovuta a un virus pandemico diffuso dai simiani stessi.

  • Sempre causa principale del collasso: l’autodistruzione umana attraverso violenza o negligenza ambientale.
  • I film più recenti esplorano il rapporto tra umanità ed evoluzione animale in un mondo post-apocalittico dove i primati dominano ancora sulla Terra.
  • L’introduzione del “Simians Flu” rappresenta un cambio significativo rispetto alle cause tradizionali basate sulle armi nucleari.
    • Sono molteplici le interpretazioni sul destino finale della Terra secondo questa saga cinematografica; ciò che emerge è sempre la responsabilità umana nell’insorgere delle proprie crisi esistenziali.

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