Conjuring: ultime verità su una storia vera trascurata

Il film The Conjuring: Last Rites si presenta come un capitolo conclusivo della celebre saga horror, ma la narrazione si discosta notevolmente dalla storia reale su cui si basa. La pellicola, annunciata come l’ultimo episodio della serie, si concentra principalmente sulla figura degli investigatori del paranormal, Ed e Lorraine Warren, lasciando in secondo piano gli eventi che hanno realmente coinvolto la famiglia Smurl negli anni ’80. Questo approfondimento analizza i principali aspetti narrativi e le differenze con la realtà storica, evidenziando le scelte di sceneggiatura e il loro impatto sulla rappresentazione dei fatti autentici.
il film e la vera vicenda dei Smurl
la vera storia dei Smurl e il suo ruolo nel franchise
“The Conjuring: Last Rites si ispira a un caso paranormale realmente accaduto ai membri della famiglia Smurl negli anni ’80. Questa vicenda è stata molto discussa all’epoca ed è considerata uno tra i più noti casi di infestazioni demoniache trattati dal team Warrens. Nel film questa parte della narrazione viene marginalizzata o poco approfondita.
le discrepanze tra fatti reali e rappresentazione cinematografica
Nel racconto originale, i Smurl affrontarono per oltre un decennio fenomeni paranormali intensi prima dell’intervento degli investigatori. Invece, nel film sembra che l’arrivo dei Warrens sia avvenuto appena alcuni mesi dopo l’inizio delle manifestazioni inquietanti. La presenza di elementi fondamentali come il lungo periodo di infestazione o il coinvolgimento diretto del clero locale viene decisamente ridimensionata.
l’enfasi sui protagonisti principali e le conseguenze narrative
la centralità degli investigatori e la marginalizzazione della famiglia Smurl
Ed e Lorraine Warren sono chiaramente al centro del racconto in Last Rites. La narrazione privilegia soprattutto le loro vicende personali e professionali, relegando la famiglia Smurl a ruoli secondari o quasi anonimi. Nella prima metà del film appare qualche scena dedicata ai membri della famiglia, come il primo incontro con il paranormale o episodi significativi di possessione. Nella seconda parte vengono completamente esclusi dal climax finale.
In questo modo, la rappresentazione cinematografica perde di vista quanto realmente vissuto dai Smurl: un lungo calvario che ha coinvolto tutta la famiglia senza una risoluzione immediata tramite gli interventi degli esperti.
effetti sulla percezione pubblica del caso reale
L’approccio adottato nel film rischia di ridurre l’importanza storica dell’esperienza dei Smurl agli occhi degli spettatori moderni. La mancanza di attenzione nei confronti delle vere sofferenze della famiglia contribuisce a una visione distorta dei fatti originali.
il valore di una rappresentazione fedele alla realtà
I membri della famiglia Smurl meritavano certamente più spazio narrativo rispetto a quanto mostrato nel film. La loro lunga lotta contro forze oscure avrebbe potuto essere valorizzata per offrire una prospettiva più completa sulla portata del fenomeno paranormale che li ha colpiti.
Nella vita reale: gli Spaventosi eventi durarono oltre dieci anni; Ed e Lorraine non riuscirono mai a liberare definitivamente la casa da tutte le presenze maligne; fu invece un sacerdote locale a esorcizzare gli spiriti maligni presenti nell’abitazione.
valutazioni finali sulla fedeltà storica del film
Sebbene Last Rites voglia chiudere simbolicamente il ciclo delle indagini Warren, questa scelta comporta uno svantaggio evidente: quella che dovrebbe essere una rappresentazione autentica diventa piuttosto una versione romanzata focalizzata sui protagonisti principali. Di conseguenza, i familiari coinvolti – in particolare i membri della famiglia Smurl – risultano meno memorabili rispetto ad altri personaggi delle precedenti pellicole.
- Ed Warren
- Lorraine Warren
- Judy Warren (figlia)
- Tony (fidanzato di Judy)