Come il grigio Hulk di Avengers age of ultron ha quasi rovinato il personaggio di mark ruffalo nei film della marvel
Il mondo cinematografico Marvel ha spesso sperimentato con la rappresentazione del personaggio di Hulk, proponendo differenti varianti e narrazioni che si discostano dalla tradizione dei fumetti. Una delle ipotesi più interessanti che avrebbe potuto influenzare significativamente la storia del personaggio riguarda l’introduzione di una versione grigia di Hulk nel film Avengers: Age of Ultron. Questa possibilità, ormai accantonata, avrebbe portato a uno sviluppo narrativo e caratteriale diverso rispetto a quanto visto sul grande schermo.
l’originaria proposta della versione grigia di Hulk in Age of Ultron
un cambiamento radicale che avrebbe modificato le caratteristiche del personaggio
Nel 2015, la rinomata società di effetti visivi ILM ha rivelato a Wired che, nelle prime fasi di progettazione, Hulk avrebbe potuto assumere una tonalità di pelle grigia quando si arrabbiava. Questa variante avrebbe rappresentato un elemento innovativo, differenziandosi dalla classica versione verde. In una scena di combattimento in Sud Africa tra Iron Man e Hulk, il colore della pelle dell’alter ego di Bruce Banner avrebbe potuto cambiare in risposta alle emozioni, come parte di una manipolazione magica della Scarlet Witch. Alla fine, Hulk è rimasto di colore verde, anche se appariva pallido e ricoperto di polvere grigia durante il confronto.
il ruolo immaginato della versione grigia avrebbe rivoluzionato il personaggio
una versione più complessa e meno esplorata rispetto al classico Hulk
In Marvel Comics, Gray Hulk rappresenta un’entità distinta, dotata di un’intelligenza superiore, abilità comunicative e un carattere più arguto. La sua forza è inferiore rispetto a quella di Hulk Rosso o Verde, ma possiede un atteggiamento meno ostile e più spietato, spesso incarnato nel personaggio di Joe Fixit, un enforcer di night club con grande astuzia. Nel contesto cinematografico, comunque, questa figura avrebbe permesso di approfondire diversi aspetti caratteriali e narrativi, apportando un’evoluzione significativa rispetto alla versione Smart Hulk.
Nonostante l’importanza di questa ipotesi, i film successivi hanno preferito concentrarsi sulla fusione tra la mente di Bruce Banner e il corpo di Hulk, dando origine a una sola incarnazione: lo Smart Hulk. La sua rappresentazione si limita a un Banner più sicuro di sé, senza le caratteristiche di autonomia tipiche delle altre personalità di Hulk tratte dal fumetto.
una falsa partenza per l’introduzione delle diverse identità di Hulk
le potenzialità inesplorate delle molteplici personalità di Hulk
Nel mondo dei fumetti, Bruce Banner può assumere molteplici forme di Hulk, ciascuna con caratteristiche uniche. Il Professor Hulk, ad esempio, integra l’intelligenza di Banner con la forza del mostro, mentre Gray Hulk si distingue per la sua astuzia e temperamento più urbano. In Marvel Studios, questa varietà di identità è finora stata trascurata, privilegiando un’unica versione di Hulk, ovvero quella di Smart Hulk. La proposta di introdurre una versione grigia avrebbe potuto, al contrario, rappresentare un passo importante per sviluppare un ruolo più complesso e articolato del personaggio.
La sceneggiatura dell’MCU, invece, sembra ignorare questa pluralità, puntando solo su alcuni aspetti del mito di Hulk. La mancanza di un approfondimento sulle altre personalità, come ad esempio il Green Scar o il Leader, rappresenta un’occasione persa per arricchire il personaggio a livello narrativo e tematico.