Colpo di dadi: trama, cast e curiosità sul film su Rai 3

Il cinema contemporaneo continua a esplorare le complessità morali e psicologiche dell’animo umano attraverso opere che combinano narrazione intensa e atmosfere suggestive. Tra queste, il film francese Colpo di dadi, diretto da Yvan Attal, si distingue per la sua capacità di indagare le crepe etiche nella vita di uomini apparentemente rispettabili. Con una durata di circa 84 minuti, questa pellicola del 2024 si ispira alla pièce teatrale Ball Trap di Éric Assous, offrendo un thriller psicologico che coinvolge lo spettatore in un vortice di bugie e dilemmi morali.
regia, produzione e interpreti principali di Colpo di dadi
Yvan Attal, oltre a dirigere il film, ha contribuito alla stesura della sceneggiatura insieme a Yaël Langmann. La produzione è affidata a Films Sous Influence e Curiosa Films, con la distribuzione curata da Movies Inspired.
cast principale del film
- Yvan Attal: nel ruolo di Mathieu Demarsan
- Guillaume Canet: interpreta Vincent Moret
- Marie-Josée Croze: nei panni di Juliette Demarsan
- Maïwenn: interpreta Delphine Moret
- Alma Jodorowsky: nel ruolo di Elsa
dove sono state girate le scene del film? strong>
I set principali sono stati allestiti sulla Costa Azzurra, con riprese effettuate nella città diNizza. La scelta della location ha valorizzato un’atmosfera calda e borghese, grazie anche alle ambientazioni reali degli interni. La fotografia è stata curata da, mentre le musiche originali sono opera diDan Levy.. Le riprese si sono svolte nel corso del 2023.
sintesi della trama e analisi delle tematiche centrali strong>
L’intreccio narrativo ruota attorno ai personaggi diMathieu &Vincent , due amici coinvolti in affari condivisi. Vincent mantiene una relazione clandestina con la giovaneElsa , chiedendo a Mathieu di coprirlo. Quando Mathieu incontra Elsa, ne rimane profondamente colpito, complicando ulteriormente il triangolo emotivo. Un incidente fatale causa la morte della ragazza, spingendo Mathieu a mentire per paura delle conseguenze. Da quel momento in poi, ogni gesto diventa rischioso, mentre le bugie minacciano di distruggere tutte le vite coinvolte.
sospensione finale e riflessione morale strong>
Nella conclusione del film emerge con forza l’ambiguità della verità sulla morte di Elsa. Si evidenzia il fallimento etico dei protagonisti principali: Mathieu si mostra incapace di confessare, mentre Vincent subisce un trauma irreparabile. Le mogli dei due uomini –JulietteeDelphine– rappresentano i veri punti fermi nel confronto tra etica e menzogna. Il racconto si chiude lasciando lo spettatore in uno stato sospeso, stimolando riflessioni sulle scelte morali.
L’ensemble degli interpreti francesi contribuisce a rendere credibili tutte le sfumature emotive:
- Yvan Attal : Mathieu Demarsan
- Guillaume Canet strong > : Vincent Moret
- Marie-Josée Croze : Juliette Demarsan
- Maïwenn : Delphine Moret
- Alma Jodorowsky : Elsa
- Victor Belmondo : Alex Moret
- Michaël Erpelding : L’uomo hagard
- Loan Visioli : Victor Demarsan (10 anni)
- Maxime Chaelis li >
- >: assistente di Mathieu
- >: maestro di stage
- >: impiegata bancaria
- >: collega museale
- >: guardiano museo
- >: vigile urbano museale
- >: uomo d’affari indiano
- >: Fanny
- >: gendarme
- >: concierge Elsa
- >: agente penitenziario
- >: doppio sul set
L’opera rappresenta un esempio significativo delle produzioni francesi moderne che affrontano temi come moralità, responsabilità e inganno attraverso narrazioni intense ed emozionanti.