Clint eastwood svela perché il suo film di guerra del 1970 è stato rovinato

Il cinema di guerra degli anni ’70 ha visto la realizzazione di opere che, pur mantenendo un forte impatto visivo, hanno spesso cercato di trasmettere messaggi complessi riguardo al conflitto. Tra queste, il film Kelly’s Heroes diretto da Brian G. Hutton e interpretato da Clint Eastwood rappresenta un esempio interessante di commistione tra azione e satira antimilitarista. Nonostante l’apprezzamento per alcune sue caratteristiche, l’attore e regista ha espresso forti critiche riguardo alle modifiche apportate alla pellicola in fase di montaggio.
clint eastwood e kelly’s heroes: il punto di vista dell’attore
le critiche di eastwood alla versione finale
Clint Eastwood, protagonista e produttore del film, ha più volte manifestato delusione per come MGM abbia gestito la post-produzione de kelly’s heroes. Secondo le sue dichiarazioni contenute in Conversations with Clint: Paul Nelson’s Lost Interviews with Clint Eastwood, 1979-1983, il copione originale (intitolato The Warriors) era considerato uno dei migliori anti-guerra mai scritti. Eastwood sottolinea che questa sceneggiatura presentava una narrazione ricca di umanità e profondità emotiva, elementi che sono stati poi tagliati nel montaggio finale.
scene eliminate con valore aggiunto
- Un dialogo tra Kelly (Eastwood) e Big Joe (Telly Savalas) sulla filosofia della guerra;
- Una scena in cui Kelly incontra un soldato tedesco gravemente ferito;
- Sviluppi narrativi legati ai retroscena dei personaggi principali.
Questi segmenti avrebbero contribuito a conferire maggiore spessore ai personaggi e a rafforzare il messaggio anti-bellico originario. La loro rimozione ha portato a una pellicola più leggera e meno riflessiva rispetto all’idea iniziale.
l’influenza della MGM sulla produzione del film
le ragioni dietro i tagli studio
MGM si trovava in difficoltà finanziaria durante la lavorazione del film», afferma Eastwood. Il desiderio dello studio era quello di accelerare i tempi di uscita per generare rapidamente entrate economiche. Nonostante le proposte personali dell’attore/regista di reinserire le scene tagliate, la casa di produzione si è mostrata poco disponibile a modifiche sostanziali.Eastwood critica anche il titolo scelto dalla produzione, definendolo “una scelta stupida“, poiché sembrava voler collegare il film alla sitcom Hogan’s Heroes. Questa decisione ha contribuito a ridimensionare l’intento originale del progetto.
l’originale intentimento anti-guerra de kelly’s heroes
una commedia bellica dal tono leggero ma con messaggi profondi
L’aspetto comico dekelly’s heroes , evidente nelle performance caricaturali di attori come Donald Sutherland e Don Rickles, è sempre stato parte integrante della pellicola. Questa leggerezza non doveva cancellare il sottotesto antimilitarista che aveva ispirato il progetto.
Purtroppo, la versione definitiva distribuita da MGM ha snaturato questa dimensione più seria e riflessiva. La rimozione delle scene drammatiche ha trasformato ciò che poteva essere un’opera dai molteplici livelli interpretativi in una semplice avventura spensierata.
considerazioni sul valore artistico perduto e sul suo impatto culturale
Kelly’s Heroes , nella sua forma originale, avrebbe potuto rappresentare un esempio significativo di cinema antimilitarista miscelato con humor intelligente. La volontà iniziale era quella di mostrare le contraddizioni della guerra attraverso personaggi umani e sfaccettati; invece, la versione distribuita si concentra su azione frenetica senza approfondimenti morali o filosofici.
Personalità coinvolte:
- Clint Eastwood – attore e produttore principale;
- Telly Savalas – interprete del personaggio Big Joe;
- Brian G. Hutton – regista;
- Troy Kennedy Martin – sceneggiatore;
- MGM – casa produttrice responsabile dei tagli finali.