Classifica dei 23 film del festival di cannes 2025

Il Festival di Cannes 2025 ha rappresentato ancora una volta uno degli eventi cinematografici più attesi dell’anno, offrendo un’ampia selezione di pellicole provenienti da tutto il mondo. Nonostante le prime reazioni siano state miste, analizzando nel dettaglio le anteprime e i commenti raccolti, emerge un quadro ricco di contenuti interessanti e di grande valore artistico. L’edizione di quest’anno ha visto la presentazione di 22 film in concorso, accompagnati da numerose opere nelle sezioni parallele, consolidando così il ruolo centrale di Cannes come piattaforma per le future uscite cinematografiche.
le principali anteprime del festival
film in competizione e le novità più rilevanti
Tra i titoli che hanno attirato l’attenzione si segnalano opere che spaziano tra generi diversi, dal dramma al thriller, dall’action alle produzioni musicali. La varietà delle proposte dimostra ancora una volta la capacità del festival di valorizzare film innovativi e sperimentali. Molti dei titoli presentati potrebbero essere protagonisti della stagione dei premi, con alcune pellicole che mostrano già segnali di forte potenziale per il prossimo ciclo degli Oscar.
focus sui film più discussi
leave one day: un musical francese dai toni delicati
Il film d’apertura di questa edizione è stato Leave One Day, un musical francese caratterizzato da canzoni pop e una narrazione emozionante ma semplice. La storia segue una chef famosa, nota per aver partecipato a programmi televisivi come Top Chef, che deve tornare nel suo villaggio natale per prendersi cura del padre malato. Durante il soggiorno riemergono sentimenti sopiti legati a un amore passato. Sebbene il film presenti performance solide e alcune melodie orecchiabili, non riesce a lasciare un’impronta duratura oltre l’aspetto musicale.
La nostra recensione completa è disponibile per approfondimenti.
sons of the neon night: un noir violento con limiti narrativi
Sons of the Neon Night si presenta come un ambizioso film poliziesco ambientato in una Hong Kong distopica e senza legge. Il regista Juno Mak realizza scene visivamente impressionanti con sequenze d’azione adrenaliniche che mostrano sangue e proiettili volare sulla città futuristica. La narrazione soffre di ritmo discontinuo e trame poco chiare che coinvolgono due fratelli impegnati nella lotta per il controllo dell’impero farmaceutico del padre defunto. Questo approccio rende difficile seguire gli sviluppi della vicenda, perdendo così parte dell’impatto emotivo.
Recensione completa disponibile sul sito.
wes anderson: tra stile distintivo e contenuto sottotono
L’ultimo lavoro del regista Wes Anderson, intitolatoThe Phoenician Scheme, si distingue per l’eccentrica estetica tipica del cineasta americano: ensemble stellare, palette cromatica stupefacente e umorismo riconoscibile. La storia ruota attorno a Benicio del Toro nei panni di un magnate minacciato da attentati contro la sua vita; accanto a lui Mia Threapleton interpreta Liesl, figlia dell’uomo d’affari coinvolta in intrighi politici sofisticati. Nonostante la raffinata confezione visiva e ottime interpretazioni (soprattutto quella emergente della Threapleton), il film risulta più uno spettacolo stilistico che una narrazione sostanziosa. La trama troppo ampia rischia di perdere focus sugli aspetti emotivi tra i personaggi principali.
Per approfondimenti sulla carriera di Anderson si consiglia la lettura delle classifiche delle sue pellicole.
nouvelle vague: un omaggio alla rivoluzione cinematografica francese
Dalla penna di Richard Linklater nasceNouvelle Vague, un’opera che celebra i movimenti cinematografici francesi attraverso la ricostruzione della genesi del capolavoro Breathless di Jean-Luc Godard. Con interpretazioni fedeli dei protagonisti storici – tra cui Zooey Deutch nei panni di Jean Seaberg – il film cattura lo spirito anticonformista della Nouvelle Vague con humor intelligente e riferimenti colti alla tecnica avant-garde.
Seppur breve nel suo excursus storico rispetto alla lunga durata del movimento originale, questa produzione rimane affascinante nel suo tentativo di rivivere gli ambienti creativi degli anni ’60.
Recensione completa disponibile online.
Sono molteplici le personalità coinvolte durante questa edizione: tra ospiti illustri ci sono stati registi acclamati internazionalmente ed interpreti notissimi nel panorama cinematografico mondiale. Tra i nomi più rilevanti figurano:
- Pedro Pascal;
- Ari Aster;
- Juno Mak;
- Richard Linklater;
- Mia Threapleton;
- Benedict Del Toro;
- Zooey Deutch;
- Tessa Thompson;
- Cillian Murphy;
- Anya Taylor-Joy;
- Pierfrancesco Favino;
- Ethan Hunt (interpretato da Tom Cruise);
- Pierre Niney.