Capolavoro del cinema giapponese da non perdere

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Il valore intramontabile di “Viaggio a Tokyo” di Yasujirō Ozu

Nonostante siano trascorsi oltre settantadue anni dalla sua prima uscita, il film “Viaggio a Tokyo” rimane una delle opere più significative e influenti della storia del cinema mondiale. Questo capolavoro del cinema giapponese si distingue per la sua capacità di rappresentare con sobrietà e profondità temi universali come l’amore familiare, la solitudine e il passare del tempo.

Contesto e trama del film

Realizzato nel 1953 da Yasujirō Ozu, “Viaggio a Tokyo” narra le vicende di due anziani genitori che si recano nella capitale per visitare i figli ormai adulti. La loro presenza viene accolta con freddezza e superficialità, tranne che dalla giovane vedova del loro defunto nipote, interpretata da Setsuko Hara. Questa figura dimostra un affetto autentico e disinteressato verso i nonni, evidenziando un contrasto tra genuinità e indifferenza.
Il film si concentra sulla riflessione sul trascorrere del tempo, sull’egoismo della società moderna e sulla solitudine che può accompagnare la vecchiaia. La narrazione è semplice ma intensa, puntando sulla verità dei sentimenti silenziosi piuttosto che sui grandi eventi o colpi di scena.

Stile cinematografico e ricezione critica

Caratteristiche stilistiche

“Viaggio a Tokyo” si distingue per uno stile rigoroso: utilizzo costante della camera bassa, assenza di movimenti dinamici e recitazione misurata sono elementi distintivi dell’approccio di Ozu. Queste scelte contribuiscono a creare un’atmosfera intima e contemplativa.

Accoglienza nel tempo

Inizialmente accolto con moderazione fuori dal Giappone, il film ha saputo conquistare un pubblico internazionale nel corso degli anni. È considerato oggi uno dei più grandi capolavori cinematografici di sempre, collocandosi al terzo posto nelle classifiche stilate dalla rivista Sight & Sound nel 2012, dietro a titoli come “La donna che visse due volte” e “Quarto Potere”.

L’eredità culturale de “Viaggio a Tokyo”

Anche dopo oltre sette decenni dalla sua pubblicazione, questa pellicola continua ad essere un punto di riferimento imprescindibile per gli appassionati di cinema. La sua capacità di toccare le corde più profonde dell’animo umano ne fa un’opera senza tempo, capace di offrire spunti di riflessione anche in epoche moderne dominata dall’individualismo e dal ritmo frenetico della vita quotidiana.

Membri del cast:

  • Setsuko Hara

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