Battaglia navale in kirk douglas: l’intensità che conquista nonostante la storicità discutibile

Il fascino dei Vichinghi ha attraversato decenni, trovando spazio sia nel cinema che in televisione. Riconoscibili per il loro abbigliamento distintivo e la natura spesso brutale, questi popoli scandinavi furono pirati, commercianti e colonizzatori attivi tra il IX e l’XI secolo. La rappresentazione più approfondita delle loro vite si trova nella serie storica Vikings, trasmessa dal 2013 al 2020, che ha visto protagonisti attori come Katheryn Winnick, Gustaf Skarsgård, Travis Fimmel e Alexander Ludwig. La serie ha ricevuto numerose nominations agli Emmy, vincendo nel 2020 il premio per gli effetti visivi speciali in un ruolo di supporto.
Oltre alla televisione, i Vichinghi sono stati protagonisti di diverse pellicole di finzione. Nel 2022, il regista Robert Eggers ha pubblicato The Northman, un film che narra le gesta di un principe vichingo in cerca di vendetta contro l’assassinio del padre. I personaggi vichinghi hanno anche trovato spazio nelle produzioni dedicate ai più giovani, come la serie How to Train Your Dragon. Questa universe verrà ulteriormente esplorata con il nuovo film live-action previsto per quest’anno, in uscita il 13 giugno.
analisi storica del film “The Vikings” (1958)
errori e imprecisioni nel racconto cinematografico
Il film The Vikings, uscito nel 1958, rappresenta uno dei primi grandi tentativi di portare sul grande schermo le vicende dell’epoca vichinga. Diretto da Richard Fleischer e interpretato da figure come Kirk Douglas, Tony Curtis, Janet Leigh ed Ernest Borgnine, questo prodotto è stato accolto positivamente con un punteggio del 77% sulla piattaforma Rotten Tomatoes e un indice del 72% tra gli spettatori.
Secondo lo storico William Short – intervistato da fonti specializzate – molte delle scene sono lontane dalla realtà storica. In particolare, l’esperto ha evidenziato alcune discrepanze riguardo alle armi utilizzate durante i combattimenti e alla strategia navale rappresentata nel film. Ad esempio, le navi vengono mostrate approcciare “di lato”, mentre nella realtà i vichinghi si avvicinavano “di prua”, cioè fronte a fronte prima dello scontro.
Inoltre si nota una rappresentazione poco accurata delle tecniche di combattimento: gli approcci delle navi e le modalità di assalto non rispecchiano le fonti storiche disponibili. Anche la descrizione dei funerali vichinghi appare romanzata rispetto alle pratiche reali documentate dagli archeologi: molte sepolture prevedevano il collocamento del defunto in una nave o su terraferma con riti specifici come la cremazione o l’inumazione.
implicazioni della ricostruzione storica sul racconto cinematografico
Il fatto che il film sia stato prodotto prima dell’avvento di internet rendeva difficile verificare immediatamente l’accuratezza dei dettagli storici. Nonostante ciò, “The Vikings” riesce a mantenere un certo livello di fedeltà grazie anche alla limitata disponibilità d’informazioni all’epoca. Oggi questa pellicola rimane un punto di riferimento importante nell’evoluzione della rappresentazione cinematografica dei Vichinghi.
Poster originale del film “The Vikings” (1958), raffigurante Kirk Douglas e Tony Curtis a bordo di una nave.
- Data di uscita: 28 giugno 1958
- Durata: circa 116 minuti
Nato in un’epoca dove meno attenzione era rivolta alla verifica storica accurata, questo classico cinematografico si distingue ancora oggi come esempio pionieristico della rappresentazione dei popoli nordici sul grande schermo.
- Kirk Douglas
- Tony Curtis
- Janet Leigh
- Ernest Borgnine