Babadook 2.0: l’horror psicologico che cattura le paure dei genitori

il significato culturale e storico di “the moogai” nel cinema horror australiano
Il film “The Moogai” si distingue nel panorama dell’horror psicologico per la sua capacità di unire elementi soprannaturali a una profonda riflessione sulle ferite storiche delle comunità aborigene d’Australia. Questa pellicola, diretta da Jon Bell, utilizza il genere horror come strumento per affrontare tematiche legate alla memoria collettiva, al trauma generazionale e alle tradizioni culturali.
l’origine e il simbolismo del “moogai”
radici culturali e significato
Il termine “moogai”, proveniente dalla lingua Bundjalung, indica uno spirito maligno o un boogeyman. Nel contesto del film, questa figura rappresenta un’entità che incarna le paure più profonde legate alla perdita dei figli e alla minaccia sovrannaturale. La narrazione si apre con dati storici che evidenziano come tra il 1910 e il 1970, circa un terzo dei bambini aborigeni fu sottratto alle proprie famiglie con la forza, inserendoli in programmi di adozione da parte di famiglie bianche.
la “generazione rubata” e le sue conseguenze
Questo episodio storico, noto come la “Generazione Rubata”, mirava all’assimilazione culturale, cancellando identità e tradizioni delle popolazioni indigene. Il film affronta questa dolorosa realtà attraverso una narrazione horror che mette in luce non solo le paure ancestrali ma anche il dolore trasmesso di generazione in generazione.
la trama e i personaggi principali
“The Moogai” segue la storia di Sarah, interpretata da Shari Sebbens. Cresciuta lontano dalla propria cultura dopo essere stata rapita durante l’infanzia, Sarah ha l’opportunità di riabbracciare la madre biologica, Ruth. Eventi sovrannaturali iniziano a tormentare entrambe le donne. Ruth attribuisce questi fenomeni allo spirito maligno del moogai, mentre Sarah fatica ad accettare queste credenze a causa della sua lontananza dalle tradizioni aborigene.
I temi centrali della narrazione
- Trauma generazionale: il dolore causato dal distacco forzato dai propri figli.
- Sovrannaturale: la presenza del moogai come simbolo delle paure ancestrali.
- Difficoltà nelle relazioni familiari: conflitto tra rispetto delle tradizioni e modernità.
- Cultura aborigena: riflessione sulla sopravvivenza identitaria in un contesto storico difficile.
Aspetti distintivi e impatto sociale
“The Moogai” non si limita a proporre uno scenario horror classico; si configura come una potente analisi del passato oscuro dell’Australia moderna. La figura del moogai diventa così un emblema della paura irrisolta che continua a influenzare le nuove generazioni, sottolineando quanto sia importante riconoscere e affrontare i traumi collettivi per favorire un percorso di guarigione.
Nomi chiave del cast e degli ospiti
- Sara Sebbens
- Tessa Rosa
- Liam Hemsworth (partecipante speciale)
- Alice Connor (ospite)
- Nathaniel Buzolic (attore)
- Kerry Fox (attrice)
- Megan Gale (ospite)
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