Attrice virtuale Tilly Norwood: come l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il cinema

la prima performer virtuale creata con l’intelligenza artificiale: un’innovazione nel mondo dello spettacolo
Nel panorama delle tecnologie emergenti, l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando anche il settore dell’intrattenimento. Una delle novità più sorprendenti è rappresentata dalla presentazione di una performer completamente generata attraverso sistemi di IA, che apre nuove prospettive per attori, registi e produttori.
l’innovativa creazione di Xicoia: Tilly Norwood
caratteristiche della performer virtuale
La società Xicoia, fondata dall’attrice, comica e produttrice Eline van der Velden, ha annunciato ufficialmente la nascita di Tilly Norwood. Si tratta di una “modella digitale”, una figura iperrealistica rappresentata come una giovane donna dai capelli castani e dall’aspetto semplice, pensata per essere la “ragazza della porta accanto”.
Tilly dispone di un proprio sito web e di profili sui principali social network, tra cui Instagram, dove condivide contenuti come selfie, outfit e video interattivi con i follower. La presenza sui social rafforza l’immagine di questa attrice virtuale come un personaggio accessibile e naturale.
il ruolo del personaggio nel mercato dell’intrattenimento
Van der Velden ha sottolineato che Tilly viene considerata “sempre disponibile” e facilmente dirigibile», offrendo ai talent scout un’opportunità senza precedenti. La creatrice ha rivelato che molti dirigenti del settore hanno mostrato scetticismo iniziale, ma poi hanno manifestato forte interesse nel collaborare con questa nuova forma di talento digitale.Nell’ambito delle strategie del settore cinematografico e pubblicitario, si registra una corsa all’acquisizione dei diritti su Tilly. La creazione si inserisce in un contesto più ampio caratterizzato da discussioni sul futuro delle professioni artistiche davanti alla crescente automazione.
le implicazioni etiche e regolamentari dell’intelligenza artificiale nel cinema
risposta alle proteste sindacali e alle normative future
Sebbene le organizzazioni come SAG-AFTRA abbiano richiesto norme più stringenti sull’utilizzo dell’IA nel settore audiovisivo, le grandi case di produzione stanno accelerando le proprie strategie per integrare queste tecnologie. Le dichiarazioni di van der Velden evidenziano come le aziende siano orientate a considerare Tilly non come un sostituto degli attori umani, ma come uno strumento creativo complementare.
L’obiettivo è promuovere innovazioni che possano portare a nuove modalità narrative senza eliminare il ruolo delle persone coinvolte nella realizzazione artistica.