Assassinio sull’Orient Express: svelato il mistero del finale sorprendente

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Il film Assassinio sull’Orient Express rappresenta una delle opere più significative di Agatha Christie, in grado di andare oltre il semplice giallo. La pellicola, diretta e interpretata da Kenneth Branagh, offre una visione intricata e moderna del noto detective Hercule Poirot, mettendolo di fronte a dilemmi morali profondi. Questo lungometraggio del 2017 ha riacceso l’interesse nei confronti di Poirot, presentando una interpretazione che unisce star di grande richiamo e una narrativa fedele al materiale originale.

Il contesto iniziale e il mistero dell’omicidio

La storia inizia con Poirot a Gerusalemme, dove si dedica a risolvere un crimine in perfetto stile deduttivo. Tuttavia, è costretto a fare ritorno in Inghilterra per ricevere incarichi legati a un’indagine preesistente. Mentre viaggia sull’Orient Express, un evento calamitoso, rappresentato da una valanga, porta alla scoperta di un cadavere a bordo del treno.

Dodici soggetti coinvolti nella vendetta

La vittima, Samuel Ratchett, interpretato da Johnny Depp, ha un passato inquietante: è in realtà John Cassetti, un uomo responsabile del rapimento e dell’omicidio di Daisy Armstrong. La sua morte è il risultato di un elaborato piano di vendetta orchestrato da dodici persone legate alla famiglia Armstrong.

  • Hercule Poirot
  • Samuel Ratchett / John Cassetti
  • Daisy Armstrong
  • Sonia Armstrong
  • MacQueen
  • Masterman
  • Arden

Procedura e esecuzione dell’omicidio

Il piano per il delitto è meticolosamente concepito da Arden, che coordina i differenti ruoli degli assassini. L’Orient Express diventa il palcoscenico ideale per l’atto delittuoso, dove viene previsto che tutti e dodici colpiscano Ratchett dopo averlo drogato. L’improvviso intervento di Poirot complica la situazione e altera le dinamiche dell’intero piano.

La decisione finale di Poirot

Uno degli aspetti più sorprendenti del film è la scelta di Poirot di non denunciare gli assassini, suggerendo un’evoluzione del suo carattere. Comprendendo le motivazioni dietro il gesto e il trauma subito dalla famiglia Armstrong, decide di lasciare che la verità rimanga inconclusa, trasmettendo un forte messaggio morale sulla giustizia.

Il significato del finale di Assassinio sull’Orient Express

La conclusione di Assassinio sull’Orient Express non è solo un colpo di scena, ma rappresenta una riflessione profonda sul concetto di giustizia. Il film mette in discussione le tradizionali nozioni di colpa e giustificazione, mostrando come, in determinate circostanze, gli atti di violenza possano essere interpretati come vendetta legittima.

La rappresentazione di Hercule Poirot

La versione di Branagh di Hercule Poirot introduce un personaggio più umano e vulnerabile, rispetto alle precedenti interpretazioni. La sua trasformazione da detective rigido a un individuo in grado di accettare il grigiore morale della vita è centrale nel racconto, rendendo il protagonista più complesso e affascinante.

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