Ash: un thriller sci-fi inquietante che lascia col fiato sospeso

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Il film Ash, diretto da Flying Lotus, si presenta come un’opera visivamente affascinante, capace di catturare l’attenzione dello spettatore fin dai primi istanti. La pellicola, sebbene ricca di mistero, non riesce a sviluppare appieno i suoi personaggi, preferendo mantenere il focus sulla trama intrigante piuttosto che sull’approfondimento emotivo.

Ash: una narrativa misteriosa

Nella storia, Riya (Eiza González) si risveglia dopo essere stata colpita da un evento traumatico di cui non ha memoria. Mentre esplora la navetta spaziale in cui si trova, scopre con orrore i corpi mutilati dei suoi compagni astronauti. L’atmosfera è caratterizzata da una bellezza inquietante e Riya incontra Brion (Aaron Paul), il quale la aiuta a ricostruire i ricordi perduti.

Ash: linguaggio visivo intenso

Ash si distingue per la sua straordinaria cinematografia e per la capacità di creare tensione attraverso l’ambientazione. Ogni angolo della navetta sembra nascondere insidie, amplificando il senso di paura e incertezza. La perdita di memoria di Riya contribuisce a questa atmosfera opprimente, rendendo difficile comprendere chi possa essere affidabile.

  • Eiza González nel ruolo di Riya
  • Aaron Paul nel ruolo di Brion
  • Beulah Koale nel ruolo di Kevin

Ash: personaggi e sviluppo narrativo

Eiza González: performance solida ma limitata dai personaggi superficiali

Malgrado le ottime interpretazioni, inclusa quella di Eiza González che trasmette vulnerabilità e determinazione, il film presenta un problema significativo nella caratterizzazione dei personaggi. Le relazioni tra Riya e gli altri membri dell’equipaggio sono poco sviluppate; infatti, molti personaggi risultano monodimensionali. Questo porta a una mancanza di coinvolgimento emotivo quando si scoprono le loro sorti tragiche.

L’intensità del film è compromessa dalla superficialità delle interazioni tra i protagonisti. Sebbene ci siano momenti inquietanti e sorprendenti che mantengono alta l’attenzione del pubblico, il potenziale narrativo rimane parzialmente inespresso.

Ash, presentato al festival SXSW Film & TV 2025, riesce a evocare emozioni forti ma lascia desiderare in termini di sviluppo dei suoi personaggi principali.

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