Arnold schwarzenegger torna in predator dopo 35 anni di attese

Nel panorama cinematografico dedicato alla saga di Predator, si stanno delineando nuove opportunità per il ritorno di personaggi iconici, tra cui Arnold Schwarzenegger. Recenti dettagli emergenti al San Diego Comic-Con hanno svelato come l’attore abbia ufficialmente fatto il suo ingresso in Predator: Killer of Killers, una produzione che punta a consolidare e ampliare l’universo della serie. Questa novità apre scenari interessanti riguardo alle future evoluzioni narrative e alle possibili apparizioni di protagonisti storici.
il ritorno di schwarzenegger nel franchise predator
una scena scioccante e un potenziale rilancio narrativo
Nella versione originale del film, era presente una scena sorprendente durante la conclusione di Killer of Killers, in cui Ursa veniva inserita in un contenitore criogenico e trasferita in un ambiente popolato da altri combattenti congelati. La scena finale vedeva anche la comparsa di Naru, protagonista di Prey, all’interno di uno dei medesimi contenitori. Questo dettaglio suggerisce un collegamento diretto con altri personaggi come lei, aprendo la strada a possibili ritorni o incroci futuri tra varie storie della saga.
l’aggiornamento della scena post-credit e le prospettive di ripresa
Il segmento finale del film è stato modificato per mostrare due tra i più rilevanti protagonisti delle precedenti pellicole, rafforzando così le possibilità di rientri nel franchise. Tra questi spiccano il personaggio interpretato da Danny Glover, noto come Detective Mike Harrigan, e soprattutto il leggendario Dutch, interpretato da Arnold Schwarzenegger. La presenza di questi personaggi rappresenta un elemento chiave per una futura espansione narrativa.
tre altri film predator con Schwarzenegger desiderati
Predator 2, Predators e The Predator: tutti cercano Dutch
L’originaria pellicola ha visto Arnold Schwarzenegger nei panni dell’iconico Dutch, che alla fine del film sopravvive allo scontro con gli Yautja. È naturale pensare che lo studio abbia sempre considerato un suo ritorno. Nei progetti successivi, vari tentativi sono stati fatti per coinvolgere nuovamente l’attore:
- Predator 2: gli autori avevano immaginato un sequel in cui Dutch collaborasse con Patrick Swayze; questa idea non si concretizzò a causa di divergenze contrattuali.
- Predators: Robert Rodriguez aveva sperato di inserirlo nella sceneggiatura, ipotizzando anche una sua apparizione tramite cameo alla fine del film.
- The Predator: Shane Black aveva incluso uno spazio per Dutch nel copione, ma Schwarzenegger declinò l’offerta perché non trovava interessante la proposta scritta.
futuro del franchise e potenzialità di un ritorno reale in live-action
Le recenti scene introdotte in Killer of Killers rafforzano l’idea che il ritorno sul grande schermo possa essere imminente. La presenza dei contenitori criogenici permette ai personaggi storici come Dutch e Harrigan di riapparire anche dopo anni dalla loro ultima apparizione. Nonostante ciò, ci sono ostacoli pratici legati all’età degli attori: Arnold Schwarzenegger ha circa 78 anni mentre Danny Glover ne ha quasi 80. La tecnologia di de-aging potrebbe offrire soluzioni realistiche ma comporta costi elevati, stimati intorno ai 100 milioni di dollari per questo progetto specifico.
considerazioni sulla tecnologia e il futuro del franchise predator
Sebbene sia tecnicamente possibile ricostruire i volti dei protagonisti più anziani attraverso effetti digitali avanzati, questa strategia richiede investimenti significativi che potrebbero essere meglio impiegati nello sviluppo delle altre componenti dell’universo narrativo, come ad esempio eventuali crossover con la saga degli alieni o produzioni animate dedicate.
cast e personaggi principali di Predator: Killer of Killers
- Lindsay LaVanchy: Ursa (doppiatrice)
- Louis Ozawa: Kenji / Kiyoshi (doppiatore)
- Membri dello staff creativo:– Dan Trachtenberg (regista)- Micho Robert Rutare (sceneggiatore)- John Davis & Marc Toberoff (produttori)
- Pandemonio principale:– Data uscita prevista: 6 giugno 2025
– Durata: circa 85 minuti
– Cast secondario include Lindsay LaVanchy e Louis Ozawa tra gli interpreti principali.
Nell’evoluzione complessa del franchise Predator si evidenziano continui riferimenti al passato storico degli iconici protagonisti. Il futuro sembra orientarsi verso nuove produzioni animate o crossover multimodali che possano valorizzare ancora maggiormente le figure più amate dal pubblico globale.