Arnold schwarzenegger: cosa ho apprezzato nel suo film meno amato

Il cinema degli anni ’70 presenta molte pellicole che, pur essendo considerate di scarso valore artistico o tecnico, conservano un fascino particolare grazie alla loro natura volutamente ingenua e spesso comicamente imbarazzante. Tra queste si distingue Hercules in New York, il primo film interpretato da Arnold Schwarzenegger. Sebbene sia noto come uno dei titoli più discutibili nella sua filmografia, questa produzione offre spunti di interesse sia per gli appassionati di cinema trash che per chi desidera analizzare le origini di un futuro superstar.
hercules in new york: una commedia dell’assurdo senza fraintendimenti
un premise intrinsecamente assurdo e senza pretese
Hercules in New York ha obiettivi molto semplici e dichiarati: raccontare la storia del semidio greco Hercules, interpretato da un giovane Arnold Schwarzenegger appena emergente nel mondo del bodybuilding. La trama si sviluppa con il protagonista che arriva a New York per divertirsi tra le strade moderne, finendo per essere perseguitato dagli dei dell’Olimpo che vogliono riportarlo a casa. Il film si distingue per la sua totale mancanza di ambizione narrativa, non cercando di nascondere la sua natura grottesca o improbabile.
il film rispetta la sua struttura e la sua logica banalissima
La pellicola si presenta come un esempio di produzioni che non tentano di nascondere l’assurdità della propria premessa. Al contrario, ne fanno quasi un punto di forza, evitando qualsiasi tentativo di approfondimento morale o tematico. La narrazione è lineare e priva di complessità, con lo scopo principale di creare situazioni ridicole e divertenti attraverso sceneggiature semplici e effetti speciali poveri.
la presenza di arnold schwarzenegger e il suo charisma nascosto
anche in questo debutto approssimativo si evince il potenziale del futuro star
Nonostante le evidenti difficoltà recitative dovute all’inesperienza e alle limitate capacità attoriali dell’epoca, Arnold Schwarzenegger trasmette già una forte presenza scenica. La sua voce roca e il suo modo di muoversi sono elementi distintivi che preannunciano il successo futuro. In alcune scene riuscì anche a far funzionare battute decisamente banali grazie al suo carisma naturale.
film realizzato in location a new york che si fa riconoscere
l’autenticità delle scene e i problemi acustici
Hercules in New York è stato girato interamente nelle strade vere della città statunitense, offrendo così una rappresentazione autentica delle sue vie più famose. Questa scelta ha permesso agli spettatori di riconoscere facilmente alcuni landmark cittadini mentre Arnold cammina tra i quartieri più noti. Questa autenticità comporta anche alcuni difetti tecnici come i rumori ambientali sovrapposti ai dialoghi degli attori.
il film diventa un classico cult per la sua banalità imbarazzante
un ironico apprezzamento per le scene palesemente amatoriali e glitch visivi
L’aspetto più divertente de Hercules in New York risiede nella sua natura involontariamente comica: effetti speciali artigianali come Pluto rappresentato da luci rosse e nebbie artificiali o l’uomo in costume da orso sono esempi lampanti della pochezza tecnica ma anche del fascino vintage del prodotto. La recitazione stessa appare spesso forzata o sciatta, contribuendo ad alimentare l’effetto “film brutto ma irresistibile”. Per gli estimatori del cinema trash rappresenta un vero gioiello imperdibile.
Membri principali del cast:- Arnold Schwarzenegger
- Aubrey Wisberg (sceneggiatore)
- Arthur Allan Seidelman (regista)