Andare nello spazio: come fast & furious ha superato il limite

Le serie cinematografiche di successo sono spesso caratterizzate da evoluzioni che sfidano la realtà e il buon senso, spingendosi oltre i limiti dell’immaginazione. Tra queste, il franchise di Fast and Furious si distingue per aver progressivamente aumentato l’entusiasmo dei fan con scene sempre più spettacolari e improbabili. Alcuni episodi hanno segnato punti di rottura evidenti, portando la saga verso territori ormai troppo lontani dalla verosimiglianza.
l’evoluzione del franchise: dall’origine realistica alle imprese spaziali
le origini e il percorso crescente di spettacolarità
Il punto di partenza della serie era radicato nel mondo delle corse clandestine e delle storie di strada. Con il passare degli anni, le trame si sono fatte via via più grandiose, includendo elementi come spionaggio internazionale e azioni da film d’agenzia segreta. Questa trasformazione ha portato a un aumento esponenziale delle scene ad alto impatto visivo, che hanno fatto perdere al franchise alcune delle sue caratteristiche iniziali.
la svolta estrema: il salto nello spazio in F9
Nell’episodio F9, il franchise ha deciso di superare ogni limite immaginabile introducendo una scena in cui due personaggi principali, Tej (Chris “Ludacris” Bridges) e Roman (Tyrese Gibson), convertono un’auto classica in una navicella spaziale. La vettura viene equipaggiata con propulsori a razzo e lanciata nello spazio per distruggere un satellite nemico. Questa sequenza rappresenta quella che molti considerano la punta di diamante dell’assurdità del franchise.
il passaggio al territorio dell’assurdo: quando la realtà viene abbandonata
I precedenti momenti “da salto dello squalo” nella saga
Sebbene la scena spaziale sia stata percepita come un picco di comicità estrema, non è stato l’unico episodio a sfiorare l’inverosimile. Già a partire da Fast & Furious 6, si erano manifestati segnali chiari di una deriva verso l’assurdo: dal ritorno di personaggi apparentemente morti alla capacità dei protagonisti di compiere acrobazie impossibili durante inseguimenti mozzafiato. Questi elementi hanno contribuito a far avvicinare la serie a uno stile quasi fumettistico.
dati economici e impatto sulla percezione della saga
Titolo | ||
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The Fast and the Furious | $38 milioni | $207 milioni |
2 Fast 2 Furious | $76 milioni | $236 milioni |
The Fast and The Furious: Tokyo Drift | $85 milioni | $159 milioni |
Fast & Furious (2009) | $85 milioni | $360 milioni |
Fast Five (2011) | $125 milioni | $626 milioni |
$160 milioni | $788 milioni td> | |