Alien 3: il fallimento di david fincher e la lezione imparata

La storia di Alien 3, diretto da David Fincher, rappresenta un capitolo controverso all’interno di una delle saghe cinematografiche più celebri. La pellicola, purtroppo, ha subito critiche sia dal pubblico che dalla critica, contribuendo a una percezione negativa del lavoro del regista, allora trentenne.
le difficoltà di david fincher con alien 3
David Fincher ha condiviso le sue esperienze riguardo alla realizzazione di Alien 3, rivelando che inizialmente non era soddisfatto della sceneggiatura. In un’intervista per i BAFTA Award, ha dichiarato: “Non mi piaceva la sceneggiatura… ma amo il franchise di Alien. Così ho firmato per fare il film, ero ingenuo”. Questa scelta si è rivelata problematica e ha portato a un periodo difficile durante le riprese.
l’impatto delle scelte professionali
Fincher ha spiegato ulteriormente: “Ho fatto un errore cruciale… cioè ascoltare le persone che pagavano per il film”. Questo approccio lo ha portato a lavorare con individui che non comprendevano né rispettavano la sua visione creativa. Secondo il regista, questo si traduceva nel dover affrontare collaboratori poco inclini ad accettare le sue direttive.
il ritorno alla regia dopo alien 3
Dopo aver concluso l’esperienza con Alien 3, Fincher è tornato a dirigere spot pubblicitari e non nutriva aspettative per futuri progetti cinematografici. Ricevette una sceneggiatura promettente: quella di Seven. Questo segna un importante punto di svolta nella sua carriera.
- David Fincher
- Sigourney Weaver
- A Life in Pictures – BAFTA Award
- Seven