5 modi in cui predator badlands cambia la saga degli alieni

Contenuti dell'articolo

Il franchise di Alien e Predator si combina in modo senza precedenti nel film Predator: Badlands, offrendo un nuovo punto di vista sul loro universo condiviso. Questa opera rappresenta una vera e propria fusione delle due serie, estendendo i confini narrativi e introducendo nuove variabili che potrebbero influenzare il futuro di entrambi i franchise.

predator: badlands influenza il futuro di alien

progressioni temporali e avanzamenti tecnologici

Le innovazioni presenti in Predator: Badlands portano a un’ evoluzione significativa rispetto ai precedenti film di Predator e Alien. Le armi dei Yautja risultano più sofisticate, così come quelle della Weyland-Yutani, confermando un contesto futuristico più avanzato rispetto al passato. Questo film si colloca in un periodo temporale più lontano rispetto alle altre opere, ampliando l’orizzonte temporale delle due franchise.
Il film si svolge in un’epoca successiva a quella di Predator (che si configura circa nel 2018) e di Alien, che storicamente si colloca al futuro, fino a circa il 2381 con Alien: Resurrection. La collocazione temporale permette di supporre che Badlands si sviluppi ancora più avanti nel futuro, introducendo uno scenario più evoluto e complesso.
Questa nuova ambientazione genera un: futuro più ricco e articolato dei franchise, con un’estensione delle possibilità narrativo-espansive, anche se al momento non sono ancora confermate pellicole ambientate in questa fase cronologica avanzata.

weyland-yutani e le innovazioni nelle synths

i nuovi modelli di synth più evoluti

In Badlands si evidenzia come Weyland-Yutani abbia portato la produzione delle synths a un livello superiore rispetto al passato. Con Thia e Tessa, le due sintesi interpretate da Elle Fanning, l’azienda presenta i modelli più avanzati mai sviluppati. Questi robot sono estremamente efficaci in combattimento e dotati di sensibilità superiori rispetto alle versioni precedenti.
Le nuove synth sono progettate per interagire emotivamente con gli esseri umani, al fine di manipolare e controllare le persone coinvolte. Questo comportamento permette loro di potenziare le proprie capacità di influenza e di conseguire gli obiettivi assegnati, rappresentando un passo avanti rispetto alle versioni precedenti come David, Walter, Ash o Bishop.
Se si considera Resurrection come parte della continuity ufficiale, queste synth sembrano testimoniare un progresso derivato dagli esperimenti con gli Autons, con una migliore gestione di personalità e emozioni.
Il finale di Badlands mostra che Tessa viene distrutta e Thia entra in conflitto con MU/TH/UR, materializzando l’idea che Weyland-Yutani abbia perso le sue synth più evolute. La domanda che si pone riguarda la possibilità di sviluppare nuovi modelli, più sofisticati e svolgenti un ruolo centrale nel futuro del franchise.

weyland-yutani e la ricerca del DNA rigenerativo

interesse per il Kalisk e le potenzialità biologiche

Un elemento di grande rilievo riguarda la volontà di Weyland-Yutani di ottenere il DNA del Kalisk, una creatura aliena con poteri rigenerativi. In Badlands, l’azienda si dedica a catturare il gian alieno su Gemma, contrapponendosi agli sforzi di protezione del Kalisk da parte delle altre specie.
La creatura possiede capacità di guarigione pressoché istantanea, tranne che in casi specifici come il congelamento e l’esplosione interna. Questo rende il Kalisk un soggetto di grande interesse poiché il suo DNA potrebbe essere usato per creare esseri umani con capacità rigenerative, potenzialmente immortali.
Il desiderio della Weyland-Yutani di sfruttare queste caratteristiche riflette la loro costante ricerca di armi biologiche e di opportunità economiche legate alla manipolazione genetica. Ad oggi manca ancora il possesso completo del DNA, ma l’interesse non si esaurirà, e potrebbero esserci altri esemplari di Kalisk in giro, pronti a cambiare gli equilibri nel franchise.

precedenti incontri tra Weyland-Yutani e i Yautja

Ben più dei riferimenti marginali, in Badlands si suggerisce che Weyland-Yutani abbia già avuto contatti con i Yautja in passato. La presenza del traduttore universale di Thia, capace di comprendere la lingua di questi alieni, indica che l’azienda ha già esperienze pregresse con la razza.
Se si considera la storia degli scambi tra le due entità, si ipotizza che la Weyland-Yutani abbia già affrontato i Yautja prima, anche se in modo non ufficiale o fuori scena. Il fatto che Thia riconosca altre caccia ai Kalisk da parte dei Yautja nel passato rafforza questa teoria.
Il rapporto tra l’azienda e gli Yautja sarebbe quindi più complesso di quanto si creda, collegandosi a eventi avvenuti prima delle pellicole mainstream e ampliando il quadro della loro interazione.

il ruolo dei xenomorfi e la ridefinizione della gerarchia aliena

l’evoluzione della “paura” nel franchise

In Badlands si assiste a un importante rivoluzionamento del ruolo dei xenomorfi. Fino a ora considerati i mostri più temuti dell’universo, la loro posizione sembra insidiata dal Kalisk, che si rivela più grande, forte e difficile da uccidere.
Questo nuovo scenario porta a riconsiderare la gerarchia delle minacce, con il Kalisk che si configura come il predatore più pericoloso, superando anche i xenomorfi per dimensioni e capacità rigenerative. La scena del gigorissimo e la sua potenza straordinaria introducono un elemento di incertezza sulla supremazia delle creature più spaventose.
Nonostante ciò, Badlands non rinuncia a mostrare un lato più umano o empatico di queste creature, come nel caso di Bud, il Kalisk che si rivela più complesso rispetto alla pura ferocia. Il film suggerisce che il potere, la forza e la resistenza siano fattori chiave nella definizione della superiorità degli alieni.

Rispondi