28 years later: i piani di danny boyle e alex garland per il terzo film

Il futuro della saga 28 Years Later si arricchisce di dettagli e aggiornamenti, grazie alle dichiarazioni dei suoi creatori. Con un ritorno alla regia di Danny Boyle e la collaborazione dello scrittore Alex Garland, si delineano le prospettive per il terzo capitolo, che potrebbe chiudere o espandere ulteriormente questa serie di film ambientati in un’Inghilterra devastata dal virus della rabbia. Questo articolo analizza gli ultimi sviluppi, le dichiarazioni ufficiali e le possibilità legate alla produzione.
cosa comporta il progetto per la trilogia di 28 years later
il terzo film non è garantito
Le recenti affermazioni confermano i piani annunciati riguardo alla trilogia in fase di sviluppo. Nonostante il ritorno di Danny Boyle come regista del terzo capitolo sia stato reso noto solo nel gennaio 2025, Garland ha sempre avuto il ruolo di sceneggiatore per tutti e tre i film. Mentre Nia DaCosta ha preso in mano la direzione del titolo The Bone Temple, Garland si è occupato della sceneggiatura, che si è conclusa nelle riprese nell’ottobre 2024. Gli autori hanno sottolineato che il progetto del terzo episodio dipende ancora da vari fattori, tra cui il successo commerciale delle prime due pellicole.
aggiornamenti sul cast e sulla produzione
Nell’ambito dei dettagli già noti, si evidenzia la presenza di Cillian Murphy nel ruolo di Jim in 28 Years Later: The Bone Temple. La partecipazione dell’attore rappresenta un collegamento diretto con l’originale del 2002. La produzione del nuovo film si è conclusa nell’ottobre 2024, ma la realizzazione del terzo episodio rimane soggetta a finanziamenti e riscontri al botteghino.
finanziamenti e ipotesi sulla data di uscita
Dalla discussione emerge che l’attuale stadio della produzione dipende dall’interesse economico e dai risultati ottenuti dai primi due titoli. Le parole di Boyle indicano che “speriamo che Cillian Murphy possa aiutarci a ottenere i fondi necessari”. Se questa condizione verrà soddisfatta, il nuovo capitolo potrebbe arrivare anche dopo molti anni dall’uscita originale del primo film. In tal caso, la trilogia potrebbe concludersi con un arco temporale simile a quello indicato dal titolo stesso: quasi 28 anni dalla prima pellicola.
il ritorno di Boyle e le prospettive future della saga
un ritorno insolito ma positivo per Boyle
Il fatto che Danny Boyle sia tornato a dirigere il terzo episodio rappresenta una scelta atipica rispetto alle consuetudini delle trilogie cinematografiche. Normalmente, i registi completano tutte le parti o abbandonano dopo aver diretto i primi due capitoli. La decisione di affidare nuovamente a Boyle la regia dimostra una volontà condivisa tra gli autori di consolidare l’identità della serie e mantenere vivo l’interesse attorno al franchise.
- Danny Boyle – regista del terzo capitolo (attualmente in fase di conferma)
- Alex Garland – sceneggiatore principale dei tre film
- Cillian Murphy – attore protagonista in almeno due titoli della saga (incluso il prossimo)
- Nia DaCosta – regista de The Bone Temple
L’entusiasmo tra fan e addetti ai lavori cresce grazie alla volontà degli autori di proseguire questa narrazione inquietante ed emozionante, anche se tutto dipenderà dal successo commerciale delle opere già realizzate.