10 storie DC da evitare nell’adattamento per il DCU di James Gunn

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Il panorama dell’universo DC sta attraversando una fase di grande fermento, con James Gunn e Peter Safran che guidano il rilancio del DC Universe (DCU). Mentre l’attenzione si concentra sui progetti in corso, emerge anche la necessità di selezionare con cura le storie e i personaggi da adattare nelle prossime produzioni, al fine di evitare scelte che potrebbero rivelarsi controproducenti o poco coerenti con la direzione generale della saga. Di seguito vengono analizzate alcune delle principali storyline considerate meno adatte per essere integrate nel nuovo universo cinematografico e televisivo.

Le sfide di adattare storie complesse nel DCU

le problematiche legate alle storie divisive

In fase di sviluppo, il DCU deve fare attenzione a non basarsi su narrazioni che hanno suscitato forti reazioni contrastanti tra i fan o che presentano contenuti troppo controversi. Storie come Doomsday Clock, inserita come possibile sequel del film Watchmen, rischiano di creare incoerenze con l’identità dei personaggi e il tono desiderato dal nuovo universo. La coerenza narrativa e l’indipendenza rispetto a franchise esterni sono fondamentali per consolidare la credibilità del progetto.

Storie sconsigliate per il futuro del DCU

10. doomsday clock

Doomsday Clock, ideata da Geoff Johns e Gary Frank, ha diviso i fan fin dalla sua pubblicazione. La fusione tra i personaggi di Watchmen e quelli dell’universo DC è risultata poco armoniosa agli occhi degli appassionati, creando un ibrido narrativo difficile da integrare senza compromettere l’identità dei singoli universi. Per questo motivo, si consiglia di lasciar perdere questa storia come base per nuove produzioni.

9. flashpoint

Flashpoint», scritto da Geoff Johns e disegnato da Andy Kubert, rappresenta uno degli eventi più noti nella storia del Velocista Scarlatto. È stato determinante nel passaggio dall’era Post-Crisis all’attuale New 52, ma la sua portata epica lo rende inadatto ad essere uno dei primi grandi story arc nel nuovo DCU. La presenza di un Flash ancora non confermato e la complessità della trama suggeriscono prudenza nel suo utilizzo.

8. “Son of Superman”

I fan hanno apprezzato la narrazione in cui Superman diventa padre, inaugurando una nuova fase della vita dell’Uomo d’Acciaio con la storia “Son of Superman”. Considerando che Clark Kent e Lois Lane sono stati insieme solo pochi mesi prima dell’arrivo di Jon, sarebbe preferibile esplorare altre fasi della loro relazione prima di introdurre questa storyline nel nuovo universo condiviso.

7. heroes in crisis

L’opera di Tom King “Heroes in Crisis”, pubblicata nel 2018, affronta temi delicati come la salute mentale dei supereroi ed è stata molto discussa tra gli appassionati. Pur offrendo spunti interessanti sul lato umano dei protagonisti, presenta anche elementi controversi legati ai numerosi decessi tra gli eroi coinvolti e alla characterizzazione problematica di Wally West. Per queste ragioni, potrebbe essere meglio evitarne l’adattamento diretto nel contesto attuale del DCU.

Linee narrative da considerare o escludere dal progetto futuro

6. batman r.i.p.

L’atteso film “The Brave and the Bold” dovrebbe presentare Batman interpretato da un Damian Wayne più maturo; Adattare “Batman R.I.P.” potrebbe risultare troppo oscuro per un primo approccio al personaggio nel nuovo universo cinematografico. Questa storia tratta infatti tematiche molto intense legate alla mente e allo spirito dell’eroe sotto attacco da parte di forze oscure.

5. the absolute universe

L’universo alternativo de “The Absolute Universe”, creato dai vari autori coinvolti nei titoli collegati a Darkseid, propone versioni radicalmente diverse dei classici eroi come Batman o Wonder Woman. Sebbene possa sembrare interessante sotto il profilo narrativo, questa linea non si allinea con l’approccio più tradizionale previsto dal team creativo del nuovo DCU.

4. the o.m.a.c project

L’arco narrativo de “The O.M.A.C Project”, ambientato durante il crossover Infinite Crisis del 2006, mostra Maxwell Lord tentare di sterminare i metahumani attraverso un satellite controllato da Batman stesso in passato. La violenza estrema presente in questa storia rischia di risultare troppo forte per un pubblico generale ancora alle prime fasi della conoscenza dei personaggi principali.

3. emerald twilight”

“Emerald Twilight” racconta la tragica perdita della città natale Coast City da parte di Hal Jordan, che lo porta a diventare Parallax: uno dei villain più iconici ma anche controversi nella lore dei Lanterns. Con l’arrivo della serie “Lanterns”, c’è il timore che questa storyline venga sfruttata troppo presto per approfondire aspetti oscuri del protagonista prima ancora di averlo visto come eroe.

2. crisis on infinite earths”

Crisis on Infinite Earths», creata da Marv Wolfman e George Pérez, rappresenta uno degli eventi più epici nella storia dei fumetti DC: una saga fondamentale che ha riunito generazioni diverse attraverso un’unica narrazione monumentale. Sebbene sia allettante pensare a una sua futura trasposizione cinematografica o televisiva per celebrare le radici dell’universo DC, bisogna ricordare che tale operazione richiederebbe tempi molto lunghi ed è preferibile concentrarsi sulla costruzione solida delle basi attuali del franchise.


Scegliere attentamente quali storie adattare sarà cruciale per garantire coerenza narrativa ed efficacia commerciale nel lungo termine.
Le storie troppo complesse o divisive rischiano di minacciare l’immagine complessiva del nuovo universo condiviso.
È preferibile puntare su trame originali oppure su classici meno controversi ma comunque capaci di catturare l’interesse dello spettatore.
In questo modo si potrà assicurare una crescita progressiva dell’universo cinematografico senza compromettere le basi già consolidate.

  • James Gunn
  • Peter Safran
  • Dc Comics characters (Superman, Batman)
  • Narrative strategiche per il futuro del franchise
  • Sviluppatori delle prossime produzioni

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